martedì 15 febbraio 2011

90 anni CUOR di carciofo

90 anni e non sentirli! Lavorare la terra con il trattore, potare le vite e coltivare mille ortaggi. Preoccuparsi se c'è mal tempo perchè non si può uscire a coglier le olive! 
Lui è così, si arrabbia se una foto non li rende onore... sai, nella foto si vede vecchio e non si riconosce, lui è giovane dentro! 
Adoro questo uomo, ho sempre pensato che quando l'anno fatto hanno rotto veramente lo stampo, e adesso non ne fanno più! Gentile e generoso, simpatico e scherzoso, con un cuore meraviglioso, un cuore grande e tenero! Un cuore di carciofo li dico io...










Sono poche le volte che vado a trovarlo, molte meno di quelle che vorrei... ma quando il lavoro me lo permette, prendo un aereo e vado a trovare i miei... lui mi aspetta sempre con una delle sue frittate spettacolari. Quei meravigliosi e freschi carciofi appena colti dall'orto e le uova fresche delle sue galline bionde. 
Arrivo davanti al numero 15 (belli i dispari...) con il trollei arancio, apro la porta e salgo le scale con gli occhi chiusi, un gioco che facevo sempre da bambina, e mi lascio guidare dal profumo fino arrivare in cucina! E il sapore del "bentornata a casa!" 
Non importa se arrivo a colazione o a merenda, lui sa che divento matta per queste sue frittate e mi coccola!

E questa e la mia versione, il Canapè di "cuor di carciofo" de l'avi Marc (mio nonno)
3 carciofi
3 uova
sale 
olio extra vergine
5 fette di pan carrè
grana padano (da grattugiare)
salsa Balsanese












Tostare le fette di pane da ambi lati e ricavarne dei cuori con le formine per biscotti.
Grattugiare il formaggio con la grattugia a buchi larghi, in modo di ottenere dei pezzi a strisce grossolane, poi stenderli su una teglia foderata con della carta a forno in tal modo che al gratinarli si sciolga e diventi una crosticina dorata. Lasciare raffreddare.
Spuntare i carciofi (tagliare la parte superiore in modo di rimanere soltanto con il cuore del carciofo) tagliare il gambo e togliere le foglie rimaste alla intorno, quelle più dure. Dividere il cuore in due, e affettarle come per insalata, salare. In una padella media, fare scaldare l'olio e friggerci i carciofi. Nel frattempo sbattere le uova con un pizzico di sale e versarci i carciofi una volta cotti, amalgamare e versare di nuovo nella padella, cuocere da una parte e poi da l'altra, girarla con l'aiuto di un piatto.
Ricavarne del cuori e precedere al montaggio dei canapè:
pane spalmato con della salsa Balsanese, crosticina di formaggio, frittata e pane.












con questa ricetta partecipo al contest "hart to hart" di Flavia di cuocicucidici 



7 commenti:

  1. Un post molto tenero con un cuore oltre che appropriato, bello e gustosissimo!!! Buona giornata!

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  2. Ma di chi parli???Mi hai messo tanta curiosità!!! Troppo bello questo cuore con questo post...buona giornata, bacioni, Flavia

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  3. Un bel modo, davvero, si "sentirsi a casa", anche qunado non puoi prendere l'aereo..
    Bella la ricetta, chissà che profumo!

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  4. adoro il nome del tuo blog...ti seguo! Ho trovato molte cose interessanti!

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  5. stupendo! tutto, la ricetta, il post, il nonno e le sue frittate... mi hai fatto venisre nostalgia.
    besos!

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