domenica 25 settembre 2016

GNOCCHI alla curcuma e pepe nero in crema di zucca e porro



Ve l'ho detto già nell'altra ricetta: quando trovi le dosi giuste vorrai fare gnocchi in tutti i luoghi in tutti i posti in tutti laghi...
Ed é successo così, proprio con questa ricetta di Annarita del bosco di alici, vincitrice della la sfida scorsa, e che così gentilmente e dettagliatamente ci ha regalato. Ma non soltanto per noi che partecipiamo alle sfide dell'MTC. ..  ma anche per tutti quelli, amanti del buon cibo, che seguono le nostre proposte al di à dello schermo.
(quanto mi piacerebbe... quanto vorrei... che anche questa sfida diventasse uno dei libri di questa comuniti!!!)
Perché una cosa è certa, una volta entri qua dentro a far parte di questo gruppo strampalato, fatto di persone gioviali e ghiotti di imparare ricette vere, non puoi farne a meno di volerli bene. Non centra che siano nella strada o la porta accanto o pure dall'altra parte del mondo, perché ormai ce un legame così rico di spezie, sapori, profumi e colori che non si spezza, come quel famoso filo rosso... avete presente?
Quel filo rosso che dicono sia invisibile e che non si spezza mai, per molto che uno tiri. Quel filo rosso che unisce le persone con delle coincidenze stranne, che rende vere le cose che sembrano impossibili, con chissà che probabilità e quanti passaggi impensabili... 
... del tipo, che io sono entrata qui in questa comuniti, grazie ad una persona, che non saprei spiegare il perché, ma la sento come una sorellina, persa non so quante vite fa! 
Ho pensato a lei quando ho sognato questi gnocchi, come augurio di una guarigione completa e una carica di forza positiva, come solo questa gabbia di matti sa dare!!
Che il potere della curcuma sia con tutti voi!


Perche si sa che la curcuma è figa... è di moda... fa tanto bene ed ha un colore stupendo, ma certe cose, non servono a nulla se non si fanno con il cuore, la testa e lo stomaco! 
E anche per questo ringrazio la donna che vive in un bosco di alici, per avermi fatto pensare a quante emozioni ho vissuto qua dentro, lei che pure mi ha fato piangere di gioia quando ho letto la sua fideuà... grazie.



GNOCCHI alla curcuma e pepe nero
in crema di zucca e porro con mandorle tostate


(pensando a una sorellina dall'altra parte del mondo)




Ingredienti per 4 persone

600 g di patate gialle 
180 di farina 00
3 cucchiani di curcuma 
1/2 cucchiaino scarso di pepe nero 
sale

per il condimento
700 g di zuca (pulita e fatta a dadini) 
1 porro (usate la parte bianca)
7 foglie di salvia, lavate e asciugate
150 ml d'acqua calda
200 ml di latte di soia
50g di mandorle a lamelle tostate
sale e olio evo qb


Scegliere delle patate con dimensioni simile, così cuoceranno tutte uniformemente. lavatele e punzecchiarle con un coltello. Adagiatele in una pirofila e cuocetele al microonde per 11/13 minuti a massima potenza, (regolatevi con il proprio microonde o pure andate da lei qui, trovere altri metodi di cottura delle patate ed spiegazione altro che esaustive sulla scelta ed il perché




Una volta cotte, quando sono ancora calde, dovete sbucciarle, fate attenzione a non bruciarvi, se no pazienza... il gnocco ne vale la pena!
Schiaciate le patate su una spianatoia e salate. Aggiungete la curcuma assieme alla farina e il pepe nero tritato al momento e impastate fino ad ottenere un impasto adatto a modellare i gnocchi.

Fate dei pezzettini o delle palline d'impasto e rigatelli con il riga-gnocchi, (era da una vita che sognavo di farlo!). Teneteli su un canovaccio o sulla stessa spianatoia infarinati, come dice Annarita meglio con farina di riso.



Per la crema di zucca, fatte ammorbidite il porro tagliato a rondelle, in una pentola larga e bassa con dell'olio evo.  
Aggiungete la zucca e la salvia spezzettata, amalgamate per qualche minuto, salate e aggiungete l'acqua calda. Cuocete per 20 minuti o finche la zucca e molto morbida.
Versate il latte di soya e cuocete ancora per qualche minuto, vederette che la soya si quaglierà, ritirate dal fuoco. Trasferire in un recipiente adatto al frullatore a immersione.  Frullate a vostro piacere, io non tropo perché volevo far sentire qualche pezzettino di zucca 




Cuocete i gnocchi in una pentola capiente con dellacqua bollente e salata. saranno pronti quando affioreranno in superficie. Prelevate e adagiateli nel piatto versandoci sopra la crema di zucca e cospargendoli con delle lamelle di mandorle tostate.

note:
Per fare in modo che il corpo assorba il più possibile le proprietà curative della curcuma, sarebbe un bene abbinarla al pepe nero, possibilmente appena macinato.
La curcuma, nell'Ayuderva ha il potere di equilibrare certi "dosha*" grazie al suo gusto piccante, amaro e astringente, per ciò ho pensato che questi gnocchi sarebbero ancora più sani ed equilibrati grazie al gusto dolce e acquoso della zucca. Al latte di soya ci ho pensato all'ultimo momento perché casualmente ho letto che curcuma e soya fanno una copia avvincente per quanto riguarda a tenere a vada certi valori svagliati nel sangue. 
Le mandorle croccanti sono per svegliare l'appetito e i sensi, per dare ancora più energia, sapidità e buon umore al piatto e a chi lo mangia!

* Vata, Pitta o Kapha tre diverse enerie composte di una combinazione di due dei cinque elementi: aria, fuoco, acqua, terra e etere


con questi gnocchi della forza e la salute partecipo alla 59 sfida dell'MTC
la sfida più giocosa della blogosfera, e non soltanto di giovedì, ma anche di lunedì, martedì, mercoledì..., e tutto grazie ad Annarita! Certo che questa donna assieme ad Alessandra hanno il potere di tirare la parte più gnoca che hai in te... ;)





17 commenti:

  1. Io ti amo!
    Ancor di più per le note che hai scritto...anche se così mi rubi il mestiere :)
    Se la sorellina è la stessa mia poi, ti sposo!!

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    1. lo sai vero Arianna, che abbiamo tantissime cose in comune... e non parlo soltanto del amore per il baccalà...
      Sposiamoci dove e quando vuoi!!!

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  2. Mai, ti vogliamo tutti tanto bene, primo perché sei brava, buona e simpatica, poi perché ci regali sempre ricette da urlo, come quella dei biscotti all'olio o come questa, bella colorata e allegra come te! <3

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    1. Cecilia, sai cos'è? Che qua dentro non la smetto d'imparare da voi e insieme a voi, e credo che questo non ha prezzo! Ecco questa cosa mi fa felice.

      besitos

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  3. Che bel post, oltre che geniale, sei semplicemente adorabile :-)

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    1. Grazie Cristina!!! Mi fai contenta che la pensi così, perché al contrario, il cozzaro, adesso mi guarda con aria sospetta dopo gli episodi di possessione... altro che adorabile dice lui...
      vah... uomini...

      besitos sirena!

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  4. stai a vedere che gli gnocchi sono il cibo più sano del mondo. e sappi che io e la mia dieta ti adoriamo per questo.
    Ho la curcuma in casa, ma non la uso spesso, lo ammetto, dovrei usarla più spesso e siccome ormai sono diventata una gnocchi addicted, non mancherò di provare questa bomba di salute che proponi.
    E grazie per condividere anche la tua arte, è sempre bellissimo venire a vedere le tue creazioni grafiche (perchè ormai non sono più solo fotografie)

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    1. Chiaraaaaaa !!!!! E chiaro che lo sono!!! I gnocchi fanno sempre bene... ma come succede con tutto, è la compagnia poi quella che conta, la buona compagnia!
      E lo stesso per la curcuma, da sola ci può stare ma con la compagnia giusta fa faville!

      milbesosssss!

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  5. Cara Mai, mi hai fatto venire i brividi a leggerti. Perché è tutto vero, e tu l'hai detto con semplicità e calore, e mi sembrava di vedere i tuoi occhi vivissimi e sentire la tua voce mentre leggevo. E ora ti vorrei abbracciare!!
    Ricetta molto bella, piena di gusto e che fa bene al cuore. Come te! :-D

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    1. Alice ma grazie! Vero che a pensarci a queste cose, a uno se li allarga il cuore?
      Io quando penso a questa comuniti, che tutti i mesi condividete le ricette, e sperienze di cucina e non solo, beh mi fa sentire come in un mondo più buono! Buono proprio in tutti i sensi! Poi in questo mondo ci sei tu con quelle mani d'oro, te lo dirò sempre, hai le mani d'oro!

      besos

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  6. Mi fai morire, sei la persona più divertente, entusiasta e generosa che conosca e quanto vorrei che tu vivessi più vicina a me te l'ho detto tante volte e te lo ribadisco. Anche questa ricetta mi piace tanto e soprattutto la spiegazione in calce, ne farò tesoro. Mi devi insegnare anche a fare quelle bibite di curcuma fresca che ti vedo bere ogni tanto. Grazie a te per essere come sei.

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    1. quante ne potremo convinare se fossimo vicine??!!! pranzoni cenoni e gite all'apperto!!! (questo per cominciare) poi anche feste a tema e viaggi gastronomici.... non farmici pensare!!! perche con questa sfida gnocolona ci hai fatto sognare almeno per quanto mi riguarda!
      besos

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    2. la curcuma nelle centrifughe dici? Ecco un'altra cosa che potremmo fare, aprirci un chioschetto e offrirli secondo la necessità delle persone!
      Prima o poi devo publicarli con tutte le varianti Esteve Bellocchio....

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  7. Confermo quello che splendidamente hai scritto sopra... ho iniziato a seguirvi e ora non vi mollo più!!! Non solo per le ricette ma per ipezzetti di vita che mettete in ogni vostro racconto, la passione nelle ricette e l'aiuto nei passaggi più critici, in cucina come nella vita. Grazie!

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    1. Silvana hai beccato lo spirito giusto di questa gabbia di matti!
      Per qualcosa misteriosa siamo tutti qua dentro e ci siamo arrivati per vie diverse... non lo trovi fantastica questa cosa? Sarò tropo fissata con il filo rosso ma io ci credo fermamente! e grazie a te!

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  8. Dolo le gnoccozze anche qui mi tufferi per pranzo!!! Complimenti

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  9. meno male che leggo ora, che va un po' meglio...
    e molto grazie al genio della curcuma che, anche senza il pepe nero, fa miracoli.
    Mi fai dire, pero', una cosa su questo piatto? ormai la sfida e' finita e ha vinto meritatamente l'altro. pero', in una gara in cui la zucca e' stata la coprotagonista, la prima vera abbinata azzeccatissima la leggo qui: il dolce della zucca che va con il porro, dolce e cremoso, che viene fatto risaltare dall'amarognolo della salvia e, nella consistenza, dalle mandorle dolci, anch'esse perfette in questo "filotto" (fatti spiegare da Leo cosa vuol dire, ma probabilmente lo sai gia')
    Quello che voglio dire io e' che, al di la' di tutte le meravigliose parole del post- che, ti assicuro, arrivano forti e chiare anche dall'altra parte del mondo- tu sei una maga anche ai fornelli.
    E se lo dice la Van Pelt, e' la sacrosanta verita' :)

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