martedì 14 giugno 2011

Contigo, PAN y cebolla (o... "Amb tu PA i ceba...")

Premesso che mio marito è stato 4 giorni via di casa per lavoro, e che questa ricetta l'ho fatta pensando a lui e al suo ritorno, è d'obbligo spiegarvi che queste due frasi del titolo sono un detto spagnolo e catalano, stanno per dire che quando sei innamorato ti basta ben poco per poter vivere.

Ma si può? Sì, si può... quando uno è innamorato, vede tutto diversamente. Tutto è facile, tutto è bello, tutto è buono e si può vivere d'aria!
Chi di voi non ha perso qualche volta la fame, o ha passato delle ore attaccato al telefono... " attacca tu../ ...non tu.../ no tu.../ insieme dai, 1, 2, 3...". Oppure si è addormentato con il
walkman  ascoltando quella canzone (ai miei tempi c'era il walkman adesso l'iphon...)
Ohhh l'amore! Pensi che non potrai vivere senza di lui, o lei, puoi smettere di mangiare perche non riconosci più la fame, perche ti basta la tua metà per essere sazio di amore!

Dice una vecchia leggenda, che fin dall'inizio dei tempi, l'uomo e la donna erano tutt'uno, un essere perfetto. Vivevano in armonia e felicità e sprigionavano tanto amore intorno a loro, risplendendo di luce propria. Gli angeli, gelosi di tanta felicità, decisero di separarli e tenerli lontani per sempre, in modo da non farli ritrovare mai più... e da allora lui (sole), rincorre lei (luna). Sono poche le volte che si trovano, ma quando capita si spengono l'uno l'altro appagando la loro felicità in un'eclissi d'amore.
Mi piace pensare che noi siamo parte di questo essere perfetto, e che da qualche parte abbiamo la nostra metà. Anzi, ne sono sicura! Ed ecco che quando la trovi pensi... "con te, pane e cipolla"!

Contigo, pan y cebolla...  (Amb tu pa i ceba...)
mi basti solo te, per il resto posso mangiare pane e cipolla

la stessa cosa in italiano o in francese:
"si può vivere di amore e acqua fresca?"
"Nous vivions d'amour et d'eau fraîche"

Pensandoci bene, italiani e francesi la fanno ancora più dura... solo aria e acqua! Noi almeno, ci mettiamo il pane e la cipolla...!





Questa è una ricetta e inspirata da un libretto: Fare il pane in casa, "I quaderni di Clara" della Gribaudo, che qualche anno fa mi regalò mio marito in una di quelle fiere biologiche che tanto ci piacciono. (Adesso ho saputo che è difficile da trovare se non tramite l'ordinazione, ma ne vale la pena!) Come al solito, ho cambiato un pò le dosi ma gli ingredienti sono gli stessi.

1kg. di farina (io, 600g. di manitoba)
1 cipolla 
un pizzico di sale (io 1/2 cucchiaino)
un pizzico di  zucchero (io 1/2 cucchiaino)
30 g. di lievito (io 20 g. )
6 dl. d'acqua  (io 350 ml)
(un filo d'olio d'oliva)



Pelare la cipolla e tritarla a lamelle sottili, ammorbidirle in una padella con del olio caldo, con un pizzico di sale e un pizzico di zucchero. Una volta trasparenti mettere da parte a raffreddare. Setacciare la farina assieme al sale dentro una ciotola grande, creare una fontane e versare al centro il lievito scilto precedentemente in poca acqua con un altro pizzico di zucchero, impastare versando l'acqua un pò tiepida. Lavorare per 15/20 minuti fino che l'impasto sarà elastico e liscio, aggiungere la cipolla cotta, amalgamare  e fare  riposare coperto da un panno fino che raddoppia di volume, 2 ore più o meno. 
Versare l'impasto in una teglia, io ho scelto una tortiera tonda e abbastanza alta, ma va bene anche la teglia per pane a cassetta. Cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 45 minuti.


19 commenti:

  1. Sono italiana ma di sola aria e amore non sò più se ce la farei ancora a "sfamarmi"... sicuramente adesso che son più vorace che in gioventù due/tre belle fette di questo odroroso e saporito pane me le mangerei più che volentieri ;-)

    Sempre stupende le foto.

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  2. E' stupendo...mi sembra di sentire il profumo! Bravissima. Ricorda che ti aspetto qui. Ciao
    http://vanigliaecannella-bellissima2010.blogspot.com/2011/06/prima-lettura-del-gdl.html

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  3. Di sola aria e amore non credo che ce la farei a vivere ma con solo questo pane e cipolle avrei buone possibilità ^__^ Gustosissimo

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  4. con la tua premessa sei riuscita a rendere la cipolla "romantica"! io adoro la cipolla e in questa pane deve essere squisita! me la salvo! ;)

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  5. che bella premessa e che deliziosa ricetta!!!

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  6. Vivere di aria non so ma con questo pane si!!! Dev'essere gustosissimo, a me le cipolle piacciono, ricorda mia nonna e la sua focaccia alle cipolle... uno spettacolo!! Un abbraccio

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  7. mmm....fame!!!!!! Mai, voglio assaggiare!!!! Rossy

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  8. ...come già "qualcuno" disse.. non di solo pane vive l'uomo, pa di pane-amore-e-cipolla SI!!
    Bel post, mi è piaciuto ricordare quando si stringeva lo sotmaco e non avovo più fame ;)
    besos!

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  9. E' bellissimo questo tuo pane molto gustoso e profumato, bellissimo ciao :)

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  10. Che meraviglia questa pagnotta!!!!!!!!!!! Baci Cara!

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  11. che bella introduzione per spiegare la ricetta e come è vera quando si è innamorati si vive d'aria, da noi si dice così :-)))) splendido questo pane! un bacione

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  12. buono, buonissimo.. poi chissà il profumo!
    brava!

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  13. ciao Mai, felice di conoscerti! Hai veramente ragione... anche se questo pane a me piacerebbe davvero tanto, indipendentemente!
    Peccato per il giochino... al prossimo conto sulla tua presenza!
    Un bacione e a presto

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  14. hai ragione io sono come te un'inguaribile romantica e per me vale ancoar il detto "due cuori e una capanna"!!! questo pane deve avere un profumo...

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  15. Buonissimo il pane con la cipolla!!! e che dolce pensiero per il tuo maritino ^-^ ciao!

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  16. gnammiiiiiii che ricetta deliziosa! complimenti! un bacione!

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  17. Ciao Mai, è un piacere conoscerti. Certo che si può vivere di pane e cipolla se per pane e cipolla si intende quello che hai preparato tu ... è una meraviglia. Ciao e a presto

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  18. caspita che bello e che buono!!
    e con un pane e cipolla così, ci credo che ci vivresti!!

    eheheheh

    un beso, linda!

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