mercoledì 28 maggio 2014

BABA' al Whisky aromatizzato all'arancia, con crema di BAYLEIS e cioccolato fondente


Erano un paio di mesi che i miei suoceri sognavano i babà. Avevano presso anche diversi stampi per poterli fare ma non avevano ancora trovato quelli giusti, quelli adatti per fare i babà "come si debe"...  ma in realtà hanno avuto una sorpresa, perché la nuora è riuscita a farli e senza quello stampo apposito! E tutto grazie ad Antonietta Golino, del blog La Trappola Golosa, che vincendo l'MTC di aprile ci ha regalato una ricetta fantastica, anzi, di più! Grazie Antonietta!
E grazie anche da parte da chi li ha assaggiati!

BABA' al Whisky aromatizzati all'arancia, 
con crema di BAYLEIS e cioccolato fondente 



Ingredienti (per 14 babà) 
seguendo paro paro la ricetta di Antonieta

300 g di farina bio tipo 0 Manitoba
3 uova cat a grandi
100 g di burro
100 g di latte
25 g di zucchero
10 g di lievito di birra
½ cucchiaino di sale fino

Lievitino
Sciogliere il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e impastarli con 70 g di farina, tutti presi dal totale degli ingredienti. Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito.

Primo impasto
Versare in una ciotola il resto della farina (230 g), fare la fontana, versarci il lievitino e le tre uova. Impastare schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità, facendo attenzione a non renderlo molle; poi impastare energicamente, sbattendolo verso la ciotola per una decina di minuti. Coprire e lasciar lievitare per 80/90 minuti e comunque fino al raddoppio.


Secondo impasto
In una ciotolina lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero (20 g) e il sale. Aggiungerlo al primo impasto  una cucchiaiata alla volta facendo  assorbire bene  prima di aggiungere  la successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa è quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna.
Quando inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante, senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è pronto.
Per poterlo sistemare agevolmente nello stampo preventivamente imburrato, staccare dalla massa dei pezzi di pasta schiacciandoli con pollice e indice, come volessimo strozzarli, ottenendo così 6 palline.
Una volta completato il giro, con l’indice  sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra, coprire con un telo umido e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume.
Preriscaldare il forno a 200°, infornare, abbassare a 180° e cuocere per 20 minuti. A metà cottura coprire con un foglio di alluminio.
A cottura ultimata lasciar intiepidire per 10 minuti, staccarli delicatamente dagli stampini (basta reggere lo stampino con una mano e con l’altra tirare e contemporaneamente roteare leggermente la calottina) e adagiarli in una ciotola larga.



Per la bagna
800 ml di acqua
100 mi di baileys
300 g di zucchero
1 arancia

Versate l’acqua e il baileys in una pentola, aggiungete lo zucchero e la scorza dell'arancia, evitando accuratamente la parte bianca, lasciate sobbollire per 5 minuti e poi versate il succo dell'arancia, cuocete ancora per altri 5 minuti.
Spegnete e lasciate intiepidire. Passate attraverso un colino a maglie strette e versare sul babà ancora tiepido. Ripetete il bagno ogni 15/20 minuti, aiutandovi con un mestolino, raccogliete lo sciroppo sul fondo del babà e irrorate di nuovo. Continuate così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà lo sciroppo più a lungo con una consistenza tipo quella di una spugna inzuppata. 
Scolateli dallo sciroppo e adagiarli su un piatto da portata.




Per la crema al baileys
500 ml di latte
125 ml di baileys
2 tuorli d'uovo
20 g di zucchero
25 g di maizena
20 g di farina

In un bicchiere sbattete i rossi d'uovo assieme alla farina, la maizena e 3 cucchiai di latte.
Mentre, in un pentolino, fate sobbollire il latte assieme al baileys e lo zucchero, quando questo è sciolto ritirate dal fornello e aggiungete i rossi d'uovo sbattuti amalgamando bene in modo di non fare grumi. Rimetere sul fuoco e fate sobbollire, sempre senza smettere di mescolare finche comincia ad spessire e ottenete una testura densa, abastaza simile alla crema pasticcerà. Versate in un piatto bello largo e fattela raffreddare mettendo sopra della carta trasparente da cucina, in questo modo raffredda omogeneamente senza che la parte sopra risulti secca.


Completiamo il babà
200 ml di whisky
50 ml di baileys
3 cucchiai di marmelata di arancio
1 cucchiaio di mielata


Per il cioccolato fondente
100 g di cioccolato fondente 82%

Dentro un pentolino, versatevi lo sciroppo che sarà colato dal babà e scioglietevi la marmellata d'arancio e la mielata, fate raffreddare. 
Irrorarlo con il whiskey mescolato al baileys a proprio piacimento (molto... io tanto), e spennellateli con lo sciroppo una volta questo si sià raffreddato.
Aprire i babà, e riempiteli con la crema di baileys con l'aiuto di una manica pasticiera e adagiateli su un piatto.

Sciogliere il cioccolato a bagno maria e con l'aiuto di un cucchiaio versare a filo sopra la crema di baileys e i babà!



note: riconosco di aver esagerato in qualcuno dei babà, visto che la mano con l'alcool mi è scapata, ma a me è la cosa che mi piace assai di questi tipi di dolci, in pratica spugne alcoliche da libidine!!! E non solo... ho abbondato pure con il cioccolato con una spalmata sul piatto, prima di adagiarci il babà!
...ho esagerato... si si... ho esageratoooo!



con questa ricetta partecipo all'MTC di maggio!
Grazie di cuore Antonietta



venerdì 23 maggio 2014

Pintxos de BUNYOLS de bacallà {frittelle di baccalà gluten free}

Ma come? non li ho mai postato? Ma se questi bunyols, a casa mia sono un must!!!
Ecco, magari da noi si usa la farina di grano, ma oggi mi sono ricordata che è venerdì e con pochi accorgimenti, queste frittele, son diventati gluten free, claro que si!
Sono facilissimi di preparare, soltanto che a me piace complicarmi la vita e partire dalle materie prime... nel senso, il baccalà! Io da tutta la vita ho visto comperarlo salato, per poi fare il rituale del lavaggio, che a me due giorni ci vuole, perche a casa ci sono poco e non riesco a cambiare l'acqua tanto spesso come vorrei. Ma poi sono soddisfazioni (se volete stupide, ma lo stesso soddisfazioni) sapere che quel baccalà l'hai lavato tu...
E poi, i vicini saranno contenti dal profumo di fritto che invade la scala, sia chiaro, non l'ho fatto a posta (o si...?) e comunque, quanto e ranno buoni!!! Viva il fritto, quando ci vuole ci vuole! 



Pintxos de BUNYOLS de bacallà 
{frittelle di baccalà gluten free} 




Ingredienti per 24 bunyols:
3 uova
120 g di farina gluten free
350 g di baccalà (dissalato e con la pelle)
un mazzetto di prezzemolo
3 o 4 cucchiai di latte
1/2 bustina di lievito in polvere gluten free
un spicchio d'aglio
sale q.b.
olio evo q.b. per friggere
12 pomodorini 
stecchini di legno


Scottate il baccalà in acqua calda per qualche minuto fin che diventa bianco. Non togliere la pelle, una volta cotto sarà più facile staccarla e anche pulirlo dalle spine. Fatte raffreddare per qualche minuto e poi sminuzzatelo grossolanamente.
in una ciotola sbattete le uova assieme al late, il prezzemolo lavato e tritato, l'aglio fatto a poltiglia. Mescolateci bene il baccalà e aggiungete la farina assieme al lievito, salate e amalgamate.
Con un cucchiaio prelevate dell'impasto (regolatevi voi sulla misura della polpetta le mie erano tipo una noce o poco più grandi) e versate in un pentolino con dell'abbondante olio extra vergine bollente. A misura che cuociono, pochi minuti, aiutarli a girasi con un mestolo di legno. A misura che sono cotti, non devono essere tropo dorati, farli riposare su della carta da cucina per assorbire l'eccesso d'olio.



Lavate i pomodorini e asciugateli. Infilzate negli stecchini di legno, i bunyols e i pomodori alternandoli. Potete servirli su un letto d'insalata mista, o perché no assieme ad un pure di zucchine o ad una zuppa fresca e diventare un piatto unico!




Questa ricetta senza glutine è per il venerdì (fri)Day !!!










venerdì 9 maggio 2014

Lonza di maiale in CREMA di MANDORLE

Venerdi, con un pugno di mandorle e per di più gluten free!
E sempre con il buon proposito di postare più spesso, ce la devo fare, mi prometto di farlo, ma poi...
Poi passano i giorni e salto il venerdì che tante soddisfazioni mi da! Si, perché mi rendo conto che gran parte del cibo, a differenza di quello che credevo tempo fa, non contiene glutine, basta stare attenti a preparare pietanze e non contaminarle con utensili o gesti quotidiani ai quali siamo abituati e non diamo importanza, come lavare bene il piano di lavoro in cucina, sopratutto i taglieri di legno. 
In realtà, da che ho saputo che non dovrei mangiare niente contenente glutine, (tra tante altre cibi e condimenti che per me sarebbero proibiti) ho deciso di prendermi le cose con filosofia. Questo non toglie che qualche volta ci scapi una pasta veloce, o adesso che mi stò cimentando con i dolci qualche assaggino lo faccio... ma per mia fortuna, le torte e i dolci in generale, non sono al primo posto nei miei pensieri!

Comunque, tornando al cibo GF ho voluto fare una ricetta che ormai è diventata di familia, grazie a mio marito il Cozzaro. Ma è una storia lunga dove centrano anche i miei fratelli e una certa festa che abbiamo battezzato "corre pans" (corri pane). 
Magari un giorno mi decido a raccontarla, perche ovviamente il cibo centra e come!
Per adesso vi lascio con parte del menu di questo corre pans, perché è gluten free e oggi è venerdì.
E perché ci sono le mandorle.... e io adoro questa donnaaaaaaa!


Lonza di maiale 
in CREMA di MANDORLE


Ingredienti per 4 persone:
12 fette di lonza di maiale 
1 cipolla media
100 g di mandorle tostate
200 ml di latte
200 ml di pana
olio evo
sale q.b.
(più qualche altra mandorla tritata per condire il piatto)

In un mortaio pestate le mandorle e tenetele da parte. Cuocete Le fette di lonza in una padella con dell'olio evo, quando sono dorate salatele e trasferitele in un recipiente, copritele per tenerle calde. 
Aggiungere un filo d'olio e nella padella e fate andare la cipolla tagliata molto sottile, deve cuocere finche non diventa trasparente e quasi sembra che si scioglie. A questo punto versate le mandorle tritate e il bicchiere di latte e fate andare per un paio di minuti girando spesso.
Trasferite questa crema nel minipimer e frullatela bene. Versatela di nuovo nella padella e aggiungetevi la panna, quando la panna comincia a sobbollire aggiungete le fettine di lonza e fattele insaporire per qualche minuto amalgamandole alla crema. Servire calde!
E se volete e non siete schizzinosi come qualche fratello che conosco.... servite con una spolverata di mandorle tritate grossolanamente!






Con questo piatto partecipo al contest di Stefania Oliveri e il suo pugno di mandorle




...e per il (fri)Day