Dicevo, nel post della paella, che non può mancare la tortilla de patatas come aperitivo, ed eccola!
A questa non so resistere, sono capace di mangiarne una intera, tutta io da sola, e non scherzo! Poi però, mi tocca fare il sacrificio di non mangiare uova per due settimane...
La chiamo la mia Regina perche farei di tutto per lei!
E sempre bella e buona, si sa presentare da sola e la sua fama è più che giustificata!
Non ti delude mai ed è sempre ben ricevuta in feste e aperitivi, per non dire in cene e pranzi, poi quando si parla di picnic...non c'è niente di più irresistibile!

Ci sono molti modi di prepararla, ma gli ingredienti sono sempre quelli, (uova, patate, cipolla, olio e sale) niente di più, niente di meno! Ci sono sempre però delle varianti, chi taglia le patate a dadini, chi li fa scaglie...
Ognuno ha il suo secreto ma sono extra convinta che un buono spagnolo, geloso della sua ricetta, non ve lo svelerà mai! Si, anche io sono gelosa della mia Regina-tortilla ma proprio perche ne vado orgogliosa voglio presentarvi a tutti voi la mia versione (quella collaudata che faccio da che avevo 10...!!!) e ci metto pure le foto... si, le foto, proprio quelle del mio secreto!
E viva la mia Regina la Tortilla de patatas!
Ingredienti
2 k di patate (pelate)
11/13 uova (sempre dispari)
1 cipolla dorata (piccola)
olio extra vergine
sale
Lavare le patate e pelarle, tagliarle a pezzi irregolari* e friggerle con del olio in una padella molto capiente, agiungere la cipolla tagliatta a fettine molto sottili. Salare mentre friggono e girarle ogni tanto per non bruciarle, sarebbe meglio farle saltare in modo di non spappolarle tropo, ma visto il peso non ve lo consiglio se non siete pratici in sollevamento pesi... Io oramai ho i polsi collaudati, chiedete a mio marito! Anche se tutte le volte, pensandoci bene, mi guarda sconvolto e un pò impaurito... non ho capito il perchè, se per la forza o per la paura di vedere tutto per terra! Boh...
In un recipiente, sempre molto capiente, sbattere le uova e salare (pensando che le patate vano anche loro regolate di sale)
Quando le patate e la cipolla sono cotte e dorate, versarle dentro il recipiente con le uova sbattute, tenendo cura di non versarci l'olio ma lasciarlo nella padella.
Amalgamare e controllare di sale, (a me questo momento piace da matti, mangerei tutto crudo!)
Versare di nuovo il composto nella padella, a fuoco basso, procurando non bruciarlo.
Ed ecco che adesso viene la parte più temuta... GIRARLA! Niente panico, metiamo un piatto grande, abbastanza da coprire giusto la padella, metiamo una mano sopra il piato e con l'altra ci giriamo sopra la padella! Fatto, adesso farla scivolare di nuovo nella padella e cuocere dall'altra parte, voila!
La Regina ci aspetta... ma questa volta dove? A tavola... o a un picnic?
* ecco il segreto!... ma sciiiiiiiii... non dirlo a nessuno...
Presento questa ricetta ad Anna Luisa e Fabio di assaggi di viaggio per il suo stuzzicante contest "cosa metto nel cestino", appunto.... la tortilla de patatas!
