martedì 27 settembre 2011

pavoneggiando con la MACEDONIA...

...già, ho avuto quello che mi meritavo, ho voluto pavoneggiare con la macedonia per l'MTC che questa volta ha proposto Fabiana di tagli e intagli (la versione al femminile di Eduardo mani di forbice...) e ho fatto un danno! 
Sabato vado al mercato, decisa sul da fare e come fare, per riuscire a postare in tempo la mia macedonia, avevo una idea.
Quando da piccola mangiavo la macedonia, ricordo che mi piaceva assai! Piccoli pezzetti di frutta, che per una come me che fa fatica a masticare erano deliziosi! E poi niente fatica a sbucciare nulla! La immagino ancora adesso così, un tripudio di colori, come le piume del pavone! Po era dolce e fresca, bagnata di zucchero e succo d'arancio!
Ma adesso, invece, la macedonia non è un abituè a casa nostra, ma se qualche volta faccio qualcosa di simile la condisco con lo yogurt.



Arriva domenica, mi metto all'opera, erano le 11 e verso l'una dovevamo essere dalle parti di Monza con Frida, per passare una giornata insieme ad altre persone con i loro cani e fare dei circuiti di mobiliti. Così mi sono data da fare e anche se sapevamo di non pranzare a casa ho voluto farlo lo stesso, avrei bussato alla porta dei miei vicini con la mia scultura di macedonia in mano.
E così è stato. Metto l'occhio al pavone (un chiodo di garofano) e mi sento soddisfata! 
Poi, parto con la sessione fotografica, un scatto dopo l'altro senza guardare come venivano le foto... e no, no, no...  non fatelo mai! Sarà stato la fretta, sarà stato che ero pressa dalla pavoneria, non so... 
So soltanto che busso alla porta dei vicini, aprono e porgo cordialmente i miei saluti insieme al pavone macedone, e loro, sorpresi e contenti me ringraziano varie volte. 
Prendo Frida esco di casa, Leo e sotto che ci aspetta con la macchina... è al telefono.
Ops! abbiamo sbagliato domenica!
Torniamo di sopra. E va bè, a questo punto qualcosa da mangiare la devo fare, una pasta veloce... magari con l'uva avanzata, giuro che la posto al più presto, anche perche facendo le foto di questa mi sono reso conto che tute le foto del pavone tranne due sono mosse e sfocate! AAAAAARRRGGHHHH! Corro dai vicini. Ma mi fermo con la mano nel campanello. Ma figurati, ormai l'avranno già digerita... 
...a punto:
1 mela
1pera
1 pesca
1 melone
2 kiwi
10 fragole
15 chicchi d'uva
chiodi di garofano
anice stellato
succo di mezza arancia
succo di 1 limone
1 tazzina di yogurt
1 cucchiaio di miele




Tagliare il melone, dandoli forma di un volatile, magari è meglio disegnare su un foglio e poi ritagliarlo, ma vi sono sincera, io non l'ho fatto, l'avevo in mente e ho tagliato come fossi un "plotter " ... poi copere con carta trasparente e metterlo in frigo.
Lavare e pelare tutti i frutti e sbucciarli. Farli a pezzetti a secondo la sua posizione. I pezzi di frutta della coda hanno diverse forme: il kiwi a rondelle, la fragola e l'uva intere, il melone a paline, la pera a tocchetti, la mela e la pesca a cilindro (vedere foto del piatto in alto a sinistra) poi con l'aiuto di una bottiglia a spruzzo riempita con il succo del limone, vaporizare tutti i pezzi in modo di non farla annerire.
Con il resto della frutta fare dei pezzetti e radunarli in una ciotola, spruzzare con il succo di limone. Versare un filo di miele (a piacere), di seguito il succo d'arancio e amalgamare e dopo finite di condire versandoci lo yogurt. Mettere in frigo, insieme al pavone, mentre con un stecchino di legno infilzate gli altri pezzi di frutta a modo di piuma. Adesso E arrivato il momento di assemblare il tutto. Ho improvisato una base trasparente e capiente sia per parte della macedonia che come base del "melone". Poi ho fatto la "cresta" al animmaleto con pezzetti di fragola e chiodi di garonano. Dopo ho colocato le "piume" e per ultimo ho riempito il pavone con il resto della macedonia. 
Certo, e come punto finale l'occhio, un'altro chiodo di garofano e vado a bussare ai vicini...!



6 commenti:

  1. Direi perfetto....hai perfino utilizzato dei colori in pendant con il tuo blog...non so se mi spiego!!!
    Avrei voluto vederti bussare alla porta dei vicini e chiedere la restituzione del pennuto, oppure potevi fotografare un pavone spennato, della serie....abbassa la cresta!!!
    Davvero brava, un bellissimo e ricco risultato...mille grazie!

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  2. Ora ti racconto l'amarcord legato a questo post. Quando eravamo bambine, giocava con noi la figlia dei proprietari del bar del quartiere. Era una bambina con cui si finiva sempre per litigare, ma ogni volta spuntava con caramelle e chewingum, per cui era impossibile non farla partecipare ai nostri giochi. Ogni volta, però, per un motivo o per l'altro, scoppiava la lite che finiva sempre con lei che se ne andava, furibonda, ma prima diceva "sputate i miei ciungai (genovese per chewingum). Ecco, la tua scena davanti alla porta dei vicini mi sapeva tanto di "restituitemi la mia macedonia!!"
    Qui sopra, siamo abbonato all'allegria, nei colori, nei racconti, in tutto. Grande Mai, è un piacere averti fra gli sfidanti
    ale

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  3. ahahahhh! il racconto è esilatante, Mai! Sei forte! un bacione

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  4. Non ci credevo! Oggi i vicini hanno bussato alla mia porta e mi hanno restituito il pavone vuoto! Dicendo che era così carino che li spiaceva buttarlo! E poi magari mi poteva servire...
    E no e!!!! Tropo tardi!! Ma grazie, sono contenta sia piaciuto il ripieno... ;P

    hahahahhaha! faccio la fotto...

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  5. Ciao,
    il tuo pavone mi ha davvero entusiasmato. Brava

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