Perche questa volta l'MTC di giugno ha dato il via ad Acquaviva, e lei come fiume che scorre sereno ma che lascia il segno ci ha proposto il suo Kaki-age che ho stampato (5 fogli A4) e ho portato con me in borsa, tutti i giorni, così lo potevo leggere in metro e in treno, perche sono quelli i tempi che ho per leggere, e ne faccio uso, credetemi... vita da pendolare!
Così, leggendo Acquaviva e coccolata dal tram-tram del treno mi vengono in mente i pendolari in Giappone nel momento del terremoto. Mi vengono in mente ma non riesco ne a immaginare l'orrore di quei momenti, ne come fanno ad avere quel carattere sempre temprato che li caratterizza. Si è visto in Tv e si è letto sui giornali, ne hanno parlato tutti, non è stato una cosa di poco e pure adesso tutto tace... con il suo post, Acquaviva, ci ha ricordato che ancora non è finita, che loro sono sempre lì, a ricostruirsi di nuovo... sò soltanto una cosa la "voce del terremoto" se l'hai sentita una volta, non la dimentichi più.
Questo kaki-age, è in onore a tutti i pendolari, che con il loro sacrificio giornaliero escono di casa e si dirigono ai loro lavori per poter mantenere le loro famiglie. Non importa se c'è la neve o la pioggia, la nebbia o un caldo tremendo.
Poi la sera, tornando a casa, tanti di questi pendolari devono pensare al cane e i suoi bisogni; a togliere i panni, stesi di corsa al mattino; e c'è chi deve preparare la cena, anche se non ha avuto il tempo di fare la spesa!
Credo che i pendolari, tutti, hanno un pò di giapponese nell'anima, e questo vuole essere ungrande pregio!
Ecco che da questo tipo di avventura giornaliera nasce il mio kaki-age, menu completo!
Perche quando torno a casa non mi demoralizzo se nel frigo c'è ben poco, ecco che arriva il mio "pensiero laterale"... e dopo?
Dopo, dentro il frigo trovo il necessario: forma, colore, e sapore! Oltretutto il kaki-age, come ben dice Acquaviva, viene ad essere una sorta di pratico e gustosissimo "vuotafrigo", ed è assolutamente vero! Noi ci siamo leccati le dita!
Adesso, dopo il lungo rituale di testo.... si mangia.
per la pastella (koromo)
ho seguito le dosi e procedure di Acquaviva che scrivo paro paro qua sotto soltanto che ne ho preparato il doppio... eravamo in 4 a cena!
125 gr. di farina 00 a basso contenuto di glutine (hakurikiko), + qualche cucchiaio per infarinare circa 200 ml. di acqua ghiacciatissima (ideale è lasciarla in frigo con qualche cubetto di ghiaccio fino a che si è sciolto) e 1 tuorlo d'uovo
Sbattere l'uovo con l'acqua (usando un paio di bacchette di bambù) e quando è ben amalgamato unirvi in un solo colpo la farina setacciata. Mescolare lentamente e per poco tempo, per evitare che la pastella diventi collosa, non importa se restano dei grumi.
Io l'ho fatta riposare in frigo, coperta, e nel fra tempo ho preparato tutti gli altri ingredienti, che mettevo nel frigo man mano erano pronti.
175 g. di zucchine, lavate e tagliate a dadini
175 g. di fagiolini, lavati e tagliate a dadini
25 g. di porro a pezzettini
1 cucchiaio di semi di zucca
175 g. di carote, lavate, pelate e tagliate a dadini
175 g. di zucca, lavata, sbucciata e tagliata a dadini
25 g. di porro a pezzettini
1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
2 triglie, pulite e tagliate a fiammiferi
2 patate novelle, lavate, pelate e tagliate tagliate a fiammiferi
25 g. di porro a pezzettini
MELAKaki-age
(taglio sengiri)
2 mele fiuggi, pulite, pelate e tagliate a fiammiferi
la scorza grattugiata di mezzo limone (non trattato)
Una volta riempito metà wook con l'olio di arachidi ho aspettato il punto giusto di ebollizione (fare la prova della goccia di pastella). Ho diviso gli ingredienti in 4 ciotole e ho cominciato a friggere il kaki-age verde: ho aggiunto un cucchiaio di farina, l'ho amalgamato e poi ci ho versato 1/4 del preparato della pastella (visto che ho fatto il doppio della ricetta originale di acquaviva).
Con l'aiuto di un cucchiaio come dosatore, ho versato le dosi dentro l'olio bollente. Dopo qualche minuto e con l'aiuto di una pinza di legno ho tolto le frittelle dal wook per poi posarle su carta assorbente. Ne sono venute una ventina.
Stesso procedimento per il kaki-age arancio.
Dopo di che ho cambiato l'olio* e sono passata al kaki-age di mela, e poi a quello di triglia.
Il mio tentsumu, ovvero la salsa per accompagnare i fritti è molto semplice. In 100 ml. di acqua calda ho sciolto 1 cucchiaino di miso, ho aggiunto 30 ml. di salsa soya e dei semi sesamo tostati.
Ho voluto provare anche l'accompagnamento del sale al tè matcha, soltanto che il mio sale non era a scaglie ma rosa dell'himalaya, che ho trittato e mischiato al tè. Devo dire che mi ha sorpreso tanto! E l'ho apprezzato di più con il kaki-age di triglia.
Per accompagnare il Kaki-age di mela ho preparato una salsa con della marmellata di prugne e un cucchiaio di aceto balsamico, che si è sposato benissimo con la dolcezza della mela
E adesso il servizio FOTOGRAFICO per l'MTC ...! Il quale, questa volta, ha stato osservato con l'acquolina in bocca non solo da mio marito ma anche dalla nostra coppia di amici passati da noi e rimasti per una cena inprovvisata!
VERDEKaki-age
ARANCIOKaki-age
TRIGLIAKaki-age
MELAKaki-age
*Aiutiamo a non incquinare più questo mondo! L'olio usato, una volta freddo, versiamolo in bottiglie di plastica o barattoli di vetro, chiudiamoli e portiamoli in una ricicleria pubblica dove diventerà biodiesel o combustibile.
Pensate che un litro di olio inquina circa un milione di litri d'acqua!
accipicchio.. l'idea del colore non è più un'esclusiva!
RispondiEliminaOggi che mi so accingendo a fare le fotine alle mie kaki-age colorate, ecco che arrivo da te e cosa vedo? Le frittelle colorate..
BRAVAA!
bellissima idea quella di farli di diversi colori! complimenti anche per le presentazioni! ;)
RispondiEliminaOh mamma mia, sto vedendo delle cose pazzesche!!! Meno male che questo mese ho deciso già in anticipo che non voglio vincere! ;)
RispondiEliminache trionfo di bontà!
RispondiEliminaComplimenti per il menù colorato, io porto sempre l'olio (proprio ieri quello del mio kaki-age)all'eco-piazzola sono una maniaca della differenziata. ciao
RispondiEliminanon riuscirò a partecipare a questa sfida dell'MT, ma dopo aver visto il tuo, non so chi sarà il vicitore, ma per me hai vinto tu!
RispondiEliminaIdea bellissima e foto stupende!
Brava^_^
stupende le combinazioni di ingredienti e le presentazioni! davvero invitanti!
RispondiEliminaUn elegantissimo "quadro-cibo" confezionato con attenzione e mani sapienti...davvero tanti complimenti :)
RispondiEliminaio sono basita... letteralmente basita. anzi, di più...
RispondiEliminaal solito, creatività, classe e un pizzico di follia sono gli ingredienti che trovo qui ogni volta: ma oggi, ti sei davvero superata
bravissima
ale
tutto perfetto. E basta.
RispondiElimina(E a proposito di pendolari e di gente senza tempo quasi neanche per cucinare... lo sai vero che il kaki-age è perfetto come spuntino nella schiscetta (aka "bento") per il giorno dopo?)
non ho parole...per l'idea, i colori, le foto...
RispondiEliminasemplicemnte fantastico!!!
Wow, che spettacolo di bontà e di presentazione, siamo rimasti affascinati dalle tue apparecchiature e da come hai servito questa delizia!
RispondiEliminaBacioni e buona settimana
Sabrina&Luca
...WOWWW! Ma che belli i vostri commenti! Grazie a tutti!
RispondiEliminaBellissimo post, ricco di colori, sapori e ricette per me originali! Bravissima
RispondiEliminaQuesto post mi ha rapita letteralmente!!!Sono colpita anche dalle foto...sei sempre più brava!!!E sei anche speciale...ma questo l'ho capito già da un po'....bacio tesoro
RispondiEliminaohhhhhhhh,quante cose si imparano qui!
RispondiEliminaSei tu quella che mi ha incantato con i colori ma che bello che ho scoperto il colore della curcuma !!!!
RispondiEliminaUn abrazo desde sur..
I tuoi post sono sempre un piacere per gli occhi prima ancora che per il palato :-)
RispondiEliminaBello e buono,
Buona giornata!