venerdì 14 agosto 2015

TORTA di mele (mi sà che stò invecchiando...)

A voltesi... ho una leggera sensazione che stò invecchiando....
lo dico per il fatto che comincio a sentire una leggera voglia di dolci cosa strano in me. Del tipo che dopo pranzo e una volta bevuto il caffè (corretto baileys) ho un certo languorino di dolce!!! 
Mi hanno sempre detto che più invecchi più ti piacciono i dolci... ecco perche ho questo presentimento.
Ciò non toglie che poi ne mangio una fettina sottile, sottile, e sono a posto. Ma il fatto e che ci godo tanto anche facendoli, molto più di prima!!! E questa volta mi è bastato vedere quelle 3 mele e quei 3 uova per lanciarmi a fare una torta, anche se fuori regna un caldo pazzesco.



Poi, qua ho la scusa del mio nipotino Gorka, che a parte di essere maledetamente fotogenico, è un assaggiatore di tutta fiducia, credetemi, i suoi pareri sono sempre sinceri, ed è un aiutante cuoco perfetto, uno sbattitore di uova instancabile!!!





TORTA di mele 
(mi sà che stò invecchiando...)


Ingredienti:
3 mele golden
3 uova
350 g di zucchero + altri 3 cucchiai
350 g di farina
1 yogurt alla mela 
il succo di una arancia
125 ml di olio di girasole
una bustina di lievito
un pizzico di sale
3 cucchiai di liquore anice (facoltativo)

Foderate uno stampo con della carta da forno, io la inumidisco in modo che si addati meglio allo stampo. Ma se preferite potete ungere lo stampo e infarinatelo (io non avevo del burro).
Accendete il forno a 180 ° 
Lavate e sbucciate le mele. Tagliatele a fette sottilli e infarinate leggermente, in questo modo non sfondano in cottura e rimangono in mezzo alla torta in vecce di precipitare in fondo. 
Svatete le uova con lo zucchero fin quando diventino cremosi. Aggiungere lo yogurt, il succo di arancio, l'olio e amalgamate bene.
Versate un pizzico di sale, la farina e il lievito e mescolate velocemente, aggiungete 2/3 delle mele infarinate, dando una leggera mescolata e versate nello stampo.
Disponete la mela restante sopra, come meglio vi sembra, per me, le torte, oltre che buone devono essere anche carine, per rustiche e veloci che sia. Anafiatela con il liquore di anice e cospargetela con lo zucchero.
Infornate per una cinquantina di minuti, ma fatte sempre la prova dello stecchino.


Note:
1. Con questo caldo, ho pensato bene di conservare la torta in frigo, coperta con carta stagnola, e posso dire di aver fatto bene, perchè l'indomani era tenerissima e pure fresca! 

2. Avevo soltanto un paio di yogurt alla mela! Ma credo che non sarebbe cambiato nulla se avesse usato uno yogurt naturale.

3. potete sostituire il liquore all'anice con un pò di limoncello o semplicemente ometterlo.

4. Ho usato il succo di arancio perche non avevo limoni... qualche anima bastarda senza un briciolo di decenza, è entrato nell'orto e ci ha rubato tutti i limoni, i pomodori e peperoni! Spero soltanto che almeno se li gusti, ma che poi venga colto di lancinati dolori nelle parti basse....



3 commenti:

  1. Ahahhh cara Mai, io allora è da un po' che sto invecchiando: conosco quella voglia di dolce che ti prende dopocena !!!
    E certo il tuo nipotino è stato un bellissimo incentivo alla torta di mele, che... ha sempre un cui perché!
    Un bacio a presto!

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  2. Gustati la torta e non pensare ai ladri: quella faccia furba di tuo nipote dovrebbe bastare a distrarti!

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  3. ecco allora perchè mi vien più voglia di dolci! sto invecchiando anche io!!ma sono questi dolci che preferisco, le torte rustiche e non parliamo di quella di mele!!

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