giovedì 24 maggio 2012

Nido di bigoli freschi in ragu di ALICI

Questa è ancora una ricetta, fatta sempre con quel famoso kilo di alici... ed è che il tempo passa e non ce ne rendiamo conto! Mi servirebbe una settimana intera di vacanze per ordinare tutte le ricette e postarle! Non so quante ne ho perse di ricette, (alcune erano dentro la scheda fotografica che Frida si è mangiato...) di altre non ricordo le dosi esate... ma in piatti come questo qua sotto, dove la bontà è nei sapori semplici, le dosi me le riccordo anche se passasse un anno! E pure Il mio cozzaro se li ricorda... i bigoli, mica le dosi! Per lui, le dosi, sono quelle del piatto bello pieno...
Non posso negare che fare le cose con calma e tanto amore è la parte principale di ogni ricetta, ma io di calma non ne ho avuto mai, non la conosco e in quanto amore... beh, credo di si e provo a darlo senza dosarlo più di tanto, secondo me non guasta mai! 
Questa ricetta tanto speciale, fatta con tanto amore, l'ho fatta per il mio tarantino (magari così mi aiuta di più a casa...) secondo voi, si intenerisce e ci casca?mmmm...
Perché vi assicuro che da parte mia, quando ho pulito il kilo di alici, ci ho messo tutto il mio impegno e amore, anche se dopo, una volta pulite, ho visto calare il peso quasi a metà! Ma ne è valsa la pena. 




ingredienfi per 2:
250 gr. di bigoli freschi
175 gr. di alici fresche (lavate, pulite...)
3 spicchi d'aglio fresco 
una manciata di pignoli
qualche foglia di salvia
olio extra vergine 
sale


In una padella fare insaporire l'olio con gli spicchi d'aglio un po' schiacciati e un mazzetto di foglie di salvia. Aggiungere le alici e cuocere per qualche minuto, poi versare i pignoli e finire di cuocere regolando di sale.
Nel mentre cuocere la pasta. Togliere la salvia e l'aglio dalla padella e mettere da parte 2/3 del ragù di alici. Scolare la pasta, aggiungere due cucchiai dell'acqua di cottura nella padella e amalgamare con le alici restanti. Versare i bigoli nella padella e saltarli per farli insaporire. Impiattare la pasta a forma di nido. Io mi sono aiutata da un mestolo e delle pinze da cucina... pensavo fosse una cosa difficile ma poi l'ho vista fare in tv ed è una cavolaia: appoggi la pasta nel mestolo e vai avanti a girare dentro con le pinze, quando è ben arrotolato si trasferisce facilmente nel piatto. Riempire il "nido" con il ragù restante e condire con qualche goccia d'olio e qualche foglia di salvia.






Con questi bigoli partecipo al contest di Sississima, Acqua e farina  e alla raccolta di ricette con le "alici" di Cristina del blog Poverimabelliebuoni!











7 commenti:

  1. Anche il mio bergamasco apprezzerebbe, giuro!

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  2. ottima ricetta, inserita! Un abbraccio SILVIA

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  3. Questo piatto è favoloso, saporito e adesso mi hai fatto venire voglia di provarlo! Buona giornata :-)

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  4. BELLISSIMI QUESTI BIGOLI!!! SUPER SUPER MAI!!! Mi piace molto il riutilizzo della salvia con le acciughe, avevi 1 kg di acciughe e un gran mazzo di salvia a quanto pare :-))Grazie grazie grazie
    Cris
    ps: i "pignoli" sono il top :-))))

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  5. Mai, non illuderti: non so se il tuo cozzaro è meglio disposto del mio Martirio ma, di solito, fingono di non capire che dare una mano nei lavori domestici non riduce un uomo in cenere....
    Intanto però si sbafano tutto quanto noi mettiamo nel piatto, con amore, dedizione e (perchè no?)tanta soddisfazione!
    Comunque: Mai dire mai.... (hihihihi) si potrebbero ricredere!
    Un abbraccio.
    Nora

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  6. Meravilgiosamente golose e immortalate in modo impeccabile :)

    Ti auguro un buon week end

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  7. Questo è un piatto che se tu me lo presentassi così zitto zitto, ti accorgeresti della velocità con cui lo farei fuori! E' assolutamente goloso, ma ghiotto da morire, com quel condimento che è una poesia di mare. Splendido davvero carissima. Complimenti. Un grande abbraccio, Pat

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