Un piatto nato così, per tappare un buco, ma con i pici non si scherza!
E come tutto quello che nasce in un certo modo storto, finisce sempre in un modo: rimane impresso, per bene o per male... in questo caso per bene, anzi ci ha cambiato la giornata portando un pò di allegria. Saranno stati i chicchi d'uva? Che l'anno resa succosa, con un tocco di dolcezza ogni volta che mordevi l'uva? Mah...! So che Leo la battezzata: "la pasta per bacco!" E mi ha detto che questa andava fotografata e postata.
Ecco il perche della pasta promessa...
Chissà come mai questo tipo di pasta mi spira tanto con un tocco di frutta. Si, perche non è la prima volta che li cucino questi pici senesi.
per due...
200 g. di pici senesi
15/20 chicchi d'uva (senza semi)
1 melanzana piccola
1 cucchiaio di pancetta affumicata (a dadini)
1 aglio
olio extra vergine
sale
prezzemolo
Mettere a bollire i pici in acqua salata, ci vuole 20 minuti!
mentre Pelare la melanzana e farla a dadini, saltarla in padella con l'olio e l'aglio intero.
A metà cottura versare la pancetta e quando questa e cotta e la melanzana morbida e dorata, versare i chicchi d'uva lavati e tagliati a metà, amalgamare per qualche minuto.
Scollare la pasta e condirla... magari decorarla con qualche uva e fogliolina di prezzemolo? Perche anche l'occhio vuole la sua parte!
che bell'idea! mi ispirano gli acini nella pasta...da provare!!! ;)
RispondiEliminaUna pasta davvero particolare...mai abbinata la frutta,ma è sicuramente sfiziosa!Piacere di conoscerti,ci siamo unite al tuo blog,se ti va passa a trovarci!Buona giornata babà e bignè
RispondiEliminaLa pasta con l'uva?? wow! non l'avevo mai vista!
RispondiEliminaè un accostamento insolito ma secondo me deve essere proprio buona:) complimenti!
RispondiEliminaa presto:**