Tondeta e di un bel verde, con tutte quelle foglie piene di grinze, (come me, quando non capisco qualcosa e "arrufo" la fronte...). Questa verza era destinata a finire dentro un minestra, già dal primo momento che l'ho vista.
Ed oggi, anche se è una domenica quasi primaverile, ho voluto cucinare qualcosa di caldo e brodoso per pranzo. Si, perché non c'e scritto da nessuna parte che la domenica a pranzo ci si deva abbuffare... almeno non tutte le domeniche! Oggi ci depuriamo per cominciare la settimana meno appesantiti. Que poi, la minestra non deve essere necessariamente con la pastina. Ma può essere ancora più leggera e salutare e per di più gluten free.
Il cozzaro, che di solito non ama minestre, brodi e zuppe varie (anche se poi le mangia, perché o ti mangi questa minestra o...) questa volta ha voluto fare anche il bis, ovviamente con la sua aggiunta di peperoncino, al quale non mi a vicino affatto, e allora io vado di formaggio grattugiato, questa volta grana padano.
Ingredienti per 4:
1 verza media
1 baratolo di pelati
sale e acqua
per le chicche:
200 gr. di patate (già schiacciate)
70 gr. di farina di miglio
20 gr. di grana padano (grattugiato)
1 uovo
sale
Tagliare la verza a stricsie, lavarle e metterle a cuocere in una pentola con dell'acqua salata. Cuocere per 20/30 minuti, fino che la verza è morbida, e poi aggiungerci i pelati tritati con la forchetta. Cuocere per altri 20 minuti, fino che la verza comincia a sciogliersi e il pomodoro si è amalgamato completamente al brodo.
Mentre cuoce la minestra, preparare le chiche mischiando la farina di miglio alle patate già schiaciate, aggiungere anche il grana, l'uovo svaluto e un pizzico di sale. Lavorare l'impasto, non ci vorrà tropo. Prendere piccole porzione e fare delle palline, grandi come una nocciolina. Lessarle in acqua salata fino che queste cominciano a galleggiare. Prelevarle e versarle nella minestra e farle andar su fuoco ancora per qualche minuto.
Servir caldo, caldo, appena scodellato dalla cucina al tavolo di pranzo, che da me ci vuole poco, è tutt'uno!
vi dicevo, il cozzaro, amante del piccante, l'ha condito con il peperoncino e un filo d'olio, io ho saltato il piccante e ho abbondato con l'olio e il grana, come dicevo prima... tanto per alleggerire la domenica !
Bravissima! Questo abbinamento verza e gnocchetti di miglio mi piace molto.
RispondiEliminaTu sei extra! Punto!
RispondiEliminaE io ti adoro! Punto!
Ottima la tua minestra e le chicche ci stanno che una meraviglia. Complimenti.
RispondiEliminaEccoti un'altra idea con la farina di miglio... adesso, se uso tutte queste idee dovrò cercare di sapere dove andare a prenderla!!!
RispondiEliminaBrava, bella idea la minestra con le verze e va bene anche come cena del lunedì :-)
Notte senora!
Nora
Mi piace troppo la tua minestra, adoro il miglio, quindi le chicche le trovo una splendida idea! Un abbraccio
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