Dovete sapere che da un paio di mesi a questa parte mi ritrovo in casa due tagine, una tradizionale fatta in terracotta e l'altra di design, fatta in acciaio che a vederla è molto chic, ma che devo ancora provare!
Quella di terracotta invece, dopo il rituale delle 24 ore a bagno, non riesco a toglierla dai fornelli! E' diventata una specie di mania assoluta! Ci ho cotto qualsiasi tipologia di verdura e adesso non posso farne a meno. ci ho cotto il pesce ed è venuto stupendo, ci ho cotto il pollo ed era morbidissimo e gustoso. Così, di colpo, a poche ore dalla chiusura del concorso, mi è venuta l'idea insana di postare un secondo spezzatino per questo MTC, spero che le sorelle Marta e Chiara non me ne vogliano... ma queste due pere dovevo andare per forza dentro la tagine assieme alle rape e la cannella.
Volevo un piatto che ricordasse un minimo il Marocco e ho pensato alle spezie stupende che mi regalò Eleonora!
Ma questa volta niente alcool ne brodo per cuocere il vitellone, questa volta tè verde alla menta, lo stesso che abbiamo bevuto per accompagnare lo spezzatino, tanto per inmedesimarci nel contesto, certo che il profumo ha aiutato assai!
SPEZZATINO di vitello con pere caramellate,
rape, tè verde alla menta e pane aravo
Per il pane è stato facile la scelta, ho usato una ricetta fatta e poi rifatta altre volte, parecchi anni fa, usata in una delle feste a tema che facevamo in casa, quando ero single e convivevo con le amiche. Un pane da cuocere in padella e che risulta molto appropriato anche per accompagnare qualsiasi tipo di salse, ma che in questo caso abbiamo usato come forchetta perché si presta e come!
Per il pane:
(per 7 pezzi)
200 g di farina 00
50 g di farina integrale
10 g di liebito di birra
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di semi di anice
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio d'olio evo
145 ml di acqua tiepida
50 g di farina integrale
10 g di liebito di birra
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di semi di anice
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio d'olio evo
145 ml di acqua tiepida
Rimpastar qualche secondo e ricavarne dei pezzi misura uovo (io ne ho fatte 7), creare delle palline e lasciarle lievitare su una teglia infarinata e coperta con un canovaccio. Saranno pronte in una ventina di minuti. Allora si appiattiscono delicatamente con i polpastrelli e si cuociono da ambe le parti per un minuto o poco di più, in una padella bella calda, senza olio ne grassi, meglio se è di ghisa, se non basta che sia anti aderente.
Per lo spezzatino:
per 4 persone
650 g di polpa di spalla (vitellone piemontese)
1 cipolla
2 rape medie
due pere (kaiser)
1 l di tè verde alla menta (bolente)
1 cucchiaio di curcuma
1 cucchiaio di cumino in polvere
1 cucchiaio di aneto in polvere
1 pezzetto di canella
25 g di mandorle tostate
2 cucchiai di zucchero mascobado
un cucchiaio d'acqua
olio evo
sale
Preparare la tagine sul fuoco con 5 cucchiai d'olio. Sbucciare la cipolla, tagrliarla a spicchi grossi e quando l'olio è caldo farla rosolare.
Tagliare la polpa del vitello a dadini, riunirli in una ciotola con le spezie (tranne la cannela) e massagiarli, coprire e mettere da parte.
Quando la cipolla comincia ad essere un pò dorata e morbida versare la cannella, i pezzi di vitello e rosolarli. Controllare e mescolare ogni tanto, versando del tè bollente, in modo di tenere la carne brodosa. A metà cottura, (dopo 45 minuti più o meno) aggiungere le rape; sbucciate, lavate e tagliate a listerete larghe.
Aggiungere anche le mandorle, controllare di sale e continuare la cottura.
Aggiungere anche le mandorle, controllare di sale e continuare la cottura.
Nel frattempo, sbucciare le pere, tagliarle a dadini e caramelarle in una padella, con due cucchiai di zucchero mascovado e un cucchiaio d'acqua.
Servire appena tolto dal fuoco, io direttamente nella tagine, appogiandola su un "salvatavolo", accompagnare con il pane aravo, e se siete temerari non mettere a tavola le forchette a tavola!!!
Con questo spezzatino, partecipo per la seconda volta all'MTC di questo mese, per l'allegria di Marta, Chiara e Alessandra, che sicuramente non vedono l'ora di chiudere le porte di queste cotture lente!
ma tu sei un genio...mi piace davvero
RispondiEliminalo so... l'hai appena mangiato!!!!
EliminaIo vi lovvo anche se non vi conosco di persona...ma vi lovvo proprio tanto, sapevatelo!!!
EliminaSiete due miti indiscussi, tu e cozzaman (ed anche sua mamma, ovvio! :) )
Mi fate morire...anch'io vi lovvo però più la Mai....lo confesso.
Eliminama come fai a non amarlo??? Ti commenta sul blog. Mio marito alza il sopracciglio e dice buono... ed'è il suo massimo. Lui ti commenta nel blog. Un mito! Del resto secondo me te lo meriti ;-)
EliminaSiete insuperabili! Tutti e due!
EliminaStavolta l'hai fregato! :D
RispondiEliminaottimo!mi piace sempre tanto l'abbinamento salato e dolce e poi se aggiungiamo il tè che semplicmente adoro facciamo bingo!!!!
RispondiEliminaWow! Sono a bocca aperta! Sul serio!
RispondiEliminaHo fatto anch'io uno spezzatino in tajine... ma non è sicuramente all'altezza del tuo.
RispondiEliminaMi sono astenuta dal pubblicarlo perchè, secondo me, meriterbbe ancora degli aggiustamenti e.... mi sto attivando per quando finirò la dieta.
Baci
Nora
PS DILLO CHE VUOI VINCERE ANCORA......HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
ma che bello il tuo spezzatino all'orientale :))) quanto a fantasia non ti smentisci mai! mitica Mai. Un abbraccio!
RispondiEliminaQuesta ricetta è pazzesca...e non dico altro :)))
RispondiEliminaStupenda ricetta Mai! adoro il tè verde e l'abbinamento fra le pere e le rape trovo sia perfetto!! mi state facendo venire una voglia di comprare una tajine!!!!!
RispondiEliminaLe pere nello spezzatino per me sono una novità...Chissà che buono!!!
RispondiEliminaBella bella questa versione! Davvero curata in ogni minimo dettaglio! Bravissima! =)
RispondiEliminaMariangela
Se mettessi le pere nello spezzatino mio marito non lo guarderebbe nemmeno, invece io non solo lo guardo ma lo gusterei molto volentieri.. peccato non poterlo fare :-)
RispondiEliminaBye Debora
Che bell'insieme di colori Mai! Il tuo stile è sempre pieno di luce....
RispondiEliminaMai stupendo utilizzo della tajine. È una cottura che adoro quella in tajine, sono stata in Marocco dove davvero ho potuto degustare dei piatti di una semplicità ed una bontà strepitosi.
RispondiEliminaGrazie per la tua visita ;) Sono alla settimana 31 :)
Un beso,
Daniela
Mai questa ricetta è meravigliosa e fa proprio per me! Ora mi devo procurare una tajine
RispondiEliminaIeri sera sono andata a letto convinta di aver commentato tutti tutti gli spezzatini, felice di essere arrivata in fondo in maniera più o meno organizzata, insomma soddisfatta di tutti voi ma anche di me stessa e cosa succede?!Mi sveglio e ho ben 13 spezzatini nuovi!!Ma voi siete matti e adorabili!Questa ricetta è bellissima, mi piace tanto l'idea di utilizzare il tè verde come liquido di cottura e l'abbinamento rape-pere. Devo dire che abbiamo proprio chiuso in bellezza. Grazie ancora della tua proposta. un bacio, Chiara
RispondiEliminaMai... Adoro i tuoi post, che quando leggo, sento la tua voce, adoro le tue foto che trasmettono il calore della bellissima e solare persona che sei...... E se dipendesse da me.... Beh..ti farei rivincere MTC , baci Flavia
RispondiEliminageniale¨!! una vera meraviglia di sapori...con tutte quelle spezie! complimenti
RispondiEliminami piace un sacco questa ricetta, con degli accostamenti decisamente insoliti, ma che rendono lo spezzatino alla fine come sento io lo spezzatino ;-).
RispondiEliminabella ricetta ;-)
mai, tu non sei un genio.
RispondiEliminail genio è leo (anche perchè ti ha sposato- e quella è stata la genialata più genialata di tutte)
tu hai la poesia che ti scorre nelle vene.
E che lascia il segno, in tutto quello che dici, che scrivi, che fai.
anche quando finisce in una tajine...
Non ho la tajine, ma mi sa che corro a comprarla e faccio questo spezzatino, così Filippo è felice come una Pasqua. Ma dico, il tè... geniale!
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