Prima Mystery Cloche del nuovo MTC! Potevo mica lasciarla scappare?!!
Da scegliere 4 dai 7 ingredienti proposti dalla redazione, ne due ne tre, ma 4 come minimo, ed io mi sono lasciata ammagliare dalla triglia… dalle fragole il riso, pistacchi e limone… tutto pensando alla isola di Karpathos e alle sue spiagge, lì dove Ulisse avrebbe voluto lasciarsi tutto alle spalle e vivere nella più assoluta tranquillità facendosi delle meravigliose grigliate di pesce!
Ecco che la mia scelta degli ingredienti da usare parte da qui, da Ulisse, il mare, e…
…i greci in generale che amavano tanto le triglie, e anche il riso, non a caso sono stati loro a farlo conoscere in tutto l'occidente! Per non parlare dei pistacchi, portati dalla Palestina di Alessandro Magno, sempre i greci i primi a coltivarlo, poi qualche secolo dopo arrivano alle tavole dei romani.
Le fragole invece prendono piede nel mediterraneo, molto dopo, ma sono fin ora molto apprezzate e consumate in Grecia dove ne vantano una grande produzione.
Il limone perché è simbolo del mediterraneo e perché in Grecia è dove ho provato una delle minestre più particolari che ricordo… l'Avolémono, che sta per "uovo e limone" e di fatti sono due ingredienti importanti perché danno un sapore unico a questa minestra.
Ulisse e la triglia
Ingredienti
per 4 persone
4 triglie
2 tazzine e mezza di riso arborio
1 limone
30 g di pistacchi tritati
350 g di fragole
75 g di zucchero
1 uovo
olio di oliva extravergine
sale
aggiunte:
(sedano, carota, cipolla e acqua per il brodo)
(1cucchiaio di zucchero, 3 cucchiai di riso basmati e seste di limone per l'affumicatura)
Per il coralli
2 cucchiai di farina
2 cucchiai scarsi d'olio di oliva extravergine
5 cucchiai d'acqua
1 /2 cucchiaino di curcuma
il succo di 3 fragole
1 pizzico di sale e uno di zucchero
1- Pulire per prima le triglie, va fatto con molta cura e se serve munirvi di pinzette perché hanno delle spine nascoste… le triglie, così piccole e così spinose! Una volta pulite conservatele in frigo, va benissimo dentro un piatto coperto con della pellicola trasparente.
2- Con le lische e le teste preparate un brodo, aggiungendo una carota mezza cipolla e un pezzettino di sedano in una pentola con 1 litro d'acqua. Portate ad ebollizione e cuocete per almeno 30 minuti.
3- Per la coulis dovette lavare bene le fragole (tenendone 3 da parte) asciugarle e togliere il "piccolo verde", tagliatele grossolanamente e cuocere in un pentolino finche queste non hanno perso gran parte della loro acqua. Aggiungete lo zucchero, 2 cucchiai di succo di limone e cuocete per altri 5 minuti. Passate il tutto da un colino e poi mettete da parte lasciandolo raffreddare.
4- Preparate il corallo giallo, in una ciotollina amalgamate bene un cucchiaio scarso di farina, la curcuma, mezzo cucchiaio d'olio extravergine di oliva, tre cucchiai scarsi d'acqua e un pizzico di sale.
Mettete una padellina antiaderente sul fuoco e quando questa è calda versateci un cucchiaio dell'impasto. Questo comincerà a fare delle bolle, tantissime fin quando non si sarà evaporata l'acqua e in padella rimarrà una specie di velo tutto bucherellato. Aspettate a toccarlo, datele qualche secondo che si rapprenda, e poi adagiatelo piano su un piatto. Fate altre 3 corali e poi passate al corallo rosso, lo stesso procedimento soltanto che l'acqua è di meno perché qua ci aggiungiamo il succo centrifugato di tre fragole. La consistenza dell'impasto deve essere come quello giallo. Una volta finiti i coralli conservate da parte in un luogo fresco.
5- riprendete le triglie e affumicatele, il sistema è sempre quello spiegato da Greta nella sua sfida e posso solo che ringraziarla (ormai affumicare con il Dry smoking fa parte della mia vita!).
Creare una specie di bacinella, fata con due fogli di carta stagnola, versateci 2 di riso 1 cucchiaio di zucchero e le zeste di mezzo limone. Mettere tutto appoggiato in fondo a una pentola adatta alla cottura al vapore. Accendere il fuoco al massimo e aspettare che cominci a formarsi una piccola colonna di fumo, a questo punto coprite col coperchio e aspettate che la pentola si riempia di fumo, (ci vorranno dai 5 ai 7 minuti, anche di meno).
Nel frattempo distribuite triglie nel cestello per la cottura a vapore, lasciando la parte rossa del pesce in alto, adagiate il cestello nella pentola e coprire. Spegnere il fuoco e lasciare affumicare per 3 o 4 minuti.
Prelevate le triglie e tenetele da parte in caldo.
6- Preparate il risotto, a seco senza soffritto, solo con un filo d'olio quando i chicchi sono caldi versate il brodo bollente e procedete come con un risotto normale.
In una ciotollina amalgamate 2 cucchiai di limone e un uovo, (al che avrete prelevato metta dell'albume) e versatelo nel risotto a fine cottura, ciò lo farà diventare cremoso.
7- Per l'impanatura delle triglie con la granella di pistacchi ci serve la parte dell'albume tenuto da parte, sbattuto e con un pizzico di sale ci servirà di collant per impanare una parte della triglia, quella non rosa, con la granella di pistacchi. Friggetele, sol dalla parte della incannatura, in una padella con dell'olio bollente per pochi secondi e trasferitele su della carta da cucina assorbente.
Impiattare come in foto qua sotto, in questo modo ad ogni forchettata verrà preso un po' di coulis.
con questa ricetta partecipo alla prima Mystery Cloche del nuovo MTC!!!
Secondo me, non solo Grecia, ma anche Singapore....mi sto leccando i baffi come un gatto!!!
RispondiEliminadiciamo voia di estate e di viaggiare... besos Sonia
EliminaLa cucina è arte e l'arte tu ce l'hai nel DNA. Una proposta meravigliosa di cui assaggerei ogni singolo elemento, i coralli poi te li copio puoi starne certa
RispondiEliminaBravissima e foto con quadro splendida
cara Manu tu vedi sempre la parte bella delle cose il che ti fa artista ai miei occhi! ti mando un abraccio enorme!
EliminaChe meraviglia Mai! Tanti sapori, colori e sopratutto consistenze diverse...
RispondiEliminama perche non ci siamo ancora sposate se mi conosci così bene!???
Eliminalove
Un piatto bellissimo e sicuramente buonissimo!!! I greci sarebbero fieri dell’idea che ti ha ispirato la loro terra!! Complimenti davvero!!
RispondiEliminaGrazie! e sono io che ringrazio i greci e la mystery cloche!
Eliminabesos
Bello colorato complesso ed ispirato come tutti tuoi piatti. Si aspetta sempre di vedere cosa prepari!
RispondiEliminagrazie Tina! quando ci sono questo tipo di sfide mi diverto e imparo tanto! e poi, ho visto che non sono stata l'unica...anche ttu ti sei divertita tanto!!!
EliminaBello, raffinato, tecnico e colorato. #quelgrangeniodellamai
RispondiEliminagrazie "sorella di corallo" un beso
EliminaRicetta fantastica! Devo rifare i coralli!!! Bellissimi!
RispondiEliminaSabrina so già che ci troverai una ispirazione per una di quelle tue composizioni minimal ed wleganti che fai!!! besitos
Eliminae certo: come poteva mancare la curcuma?! sappi che hai rischiato un commento in diretta dall'essere, che pensava la ricetta dedicata a lui. L'ho fermato in tempo.
RispondiEliminaMuoio: confesso che avevo pensato la stessa cosa! :-)))))))
Eliminahahahaahhahaah!!!! non capivo... Ulisse... l'essere!!! rido ad effetto ritardato!!! salutamelo e si la ricetta se la merita tutta!
EliminaMeraviglioso...e poi dedicato ad Ulisse...non si può non amare!
RispondiEliminaDulce Alice, grazie!!!
Elimina10, lode e bacio accademico: questo piatto è un capolavoro!
RispondiEliminaForse avrei aumentato la quantità di scarti di triglia nel fumetto, per dargli un sapore più deciso, ma questi sono dettagli.
Immensa Mai!!!
Mapi hai raggione! avrei potutto fare un fumetto più sostanzioso, pecato che non ci ho pensato e le altre le ho surgelate.
EliminaMi piace ... e parecchio!! Complimenti davvero!
RispondiEliminaPiatto e ricetta bellissimi! La salvo per provarla deve essere buonissima quella triglia :-)
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