Strati di spada e anguria (con salsa di lamponi aromatizzata al caprifoglio)

Questo è uno di quelli abbinamenti che a sentirlo dire sembra un po' bizzarro ma che a provarlo ti lascia a bocca aperta! Mi piace abbinare la frutta alla carne ma credo che anche con il pesce certi tipi di frutta si addicono in modo incredibile. Come questo, dove la dolcezza e acquosità della anguria danno un tocco fresco e fruttato al pesce spada, marinato nel limone. Il tutto legato da una salsa di lamponi e caprifoglio... e questa è la chicca!
Lo dico perché da un mese a questa parte, i fiori hanno preso il sopravvento nella mia cucina dovuto alle renne e il suo "grazie dei fiori..." e così, ovunque vado vedo fiori e li immagino abbinati a ricette!
Poi facendo mente locale, il pensiero laterale mi viene in aiuto per ricordarmi che questo mese, le due donne più colorate del web, Cinzia e Valentina sono alla ricerca della freschezza, tutta red passion!!  E che la donna più gluten free della blogosrefa, Stefania di Cardamomo & Coo è alle presse con il suo contest fiorito!
Ecco il mio aperitivo rinfrescante e chic, per una primavera che a pensarci bene, tanto primavera non sembra... anche se da noi c'è un detto che dice:
"A maig, cada dia un raig" 
Che vale a dire, a maggio tutti i giorni un getto d'acqua... mah! 

ingredienti per 9 pezzi:
Per l'anguria come per i fiori sono andata a occhio e cuore, non che a naso!
15 fiori di caprifoglio (senza pistilli)
125 gr. di pesce spada
1 trancio di anguria
il succo di due limoni
una ventina di lamponi
accetto balsamico (ottativo)


Affettare il pesce spada in modo sottile, a carpaccio (io ho preso un trancio di spada fresco e ho fatto pratiche di filettatura!) e mettere a marinare nel succo di limone, minimo 2 ore, lasciandolo in frigo e coperto fino che non diventa bello bianco.
Tagliare dei cubetti di anguria privi di semi (2,5 x 3,5 cm) e dividere ognuno in 3 parti. 
Dalla stessa misura tagliare il pesce spada marinato, e poi procedere con il montaggio degli strati: anguria, pesce spada... Finire con mezzo lampone in cima. 


Frullare i lamponi restanti con i fiori e qualche tocchetto di anguria per ottenere la salsa. Versarne un po' nel piatto e adagiarci sopra il bocconcino infilzato da uno stecchino in modo di facilitare il morso! 
Noi con cosa l'abbiamo accompagnato? Con un martini bianco!


(Dimenticavo.... se volete provate anche a condirlo con qualche goccia di aceto balsamico, quello DOP!)

Curiosità: Il caprifoglio è simbolo di generosità e dolcezza d'animo. I fiori venivano regalati ad ogni fanciulla in età di maritarsi perché poritava fortuna nel trovare marito. Ma a parte di essere una pianta con fiori profumatissimi (che io adoro) ha ben si delle proprietà curative, si usa sopratutto in forma di tisane per calmare e curare la tosse visto le sue qualità antinfiammatorie e antimicrobiche., ma è anche un ottimo rimedio per combattere le intossicazioni alimentarie e i linfonodi ingrossati, nonché un valido diuretico e capace di far ridurre la febbre! Con i fiori e anche le foglie si può preparare un ottimo decotto da vere fresco in state perché possiede anche delle virtù dissetanti. Se poi lo utilizziamo come tonico sulla pelle lenisce e depura in profondità! 
Il nome di Caprifogli li viene attribuito perché essendo una pianta arrampicante, i suoi fiori ricordano le capre che si arrampicano nei pendii di montagne o scalano sulle rocce.

(amo questa pianta)

Questa ricetta va al contest colorato di Cinzia e Valentina, Colors & Food What Else?
E al contest fiorito di Stefania Oliveri con il suo Grazie per i fiori in versione Gluten free!

e anche per la racolta "Melone e Anguria" di About food!