Questo gioco era la "raccolta", ovviamente non era un vero e proprio lavoro in campagna, ma ben si, una gita con i miei, un modo per far si che mangiasemo tutte queste cose più volentieri. Perché in fondo eravamo orgogliosi, le avevamo raccolte noi! Ed è funzionato, perchè adoro le verdure!
Non serve che vi dica quanta differenza ci sia tra un ortaggio appena raccolto e uno confezionato... come per esempio gli spinaci!
Dalle nostre parti, gli spinaci, una volta lavati e bolliti, si saltano in padella con dell'olio, pinoli e uvetta ma se vi piace potete fare come mio papa che ci aggiunge la pancetta affumicata.
Poi arrivo in Italia e scopro la Pasqualina, inevitabile... ho fatto un mix!
Per la pasta Brisse
350 g di farina
150 g di burro (dal frigo)
1/2 cucchiaino di sale
acqua quanto basta
2 cucchiai di latte
Per il ripieno
600 g di spinaci (cotti e scolati)
150 g di ricotta
100 g di parmigiano grattugiato
30 g di pinoli
30 g di uvetta
40 g di pancetta affumicata
olio extra vergine
sale
3 uova
Per preparare la pasta, prendere il burro dal frigo e tagliarlo a dadini molto piccoli, versarli in una fonte e aggiungere la farina setacciata, il sale e cominciare ad amalgamare fino ad ottenere una pasta sabbiosa. Aggiungere 5 cucchiai di acqua e impastare velocemente. Se serve aggiungere altra acqua, poi creare una palla, avvolgerla con pellicola trasparente e farla riposare nel frigo per 30 m.
In una padella molto capiente, con dell'olio, cuocere la pancetta, poi i pinoli e l'uvetta.
Versare gli spinaci (cotti e strizzati) e fare insaporire. Togliere dal fuoco e versare in una fonte con il parmigiano e la ricotta. Mischiare tutto e mettere da parte.
Ungere uno stampo e infarinarlo.
Togliere la brisée dal frigo e tirarla fino ad ottenere uno spessore di 3/4 mm. Foderare lo stampo lasciando sbordare un pò la pasta che poi servirà per sigillare.
bucherellare lo sfondo e riempirla con il composto di spinaci. E adesso viene il bello...
ho voluto fare una prova, e qua centra l'uovo! Di solito tutti mettono le uova soda, ma ho pensato: tanto la torta deve comunque cuocere almeno per 40 minuti...mmmm... quasi, quasi provo, e le metto crude! E l'ho fatto!
3 uova (una per Leo, una per Frida ed una per me) ho fatto spazio, tre buchi nel ripieno dove ho versato le uova. Poi con molta attenzione ho coperto la torta con la pasta restante e sigillata prendendo i bordi avanzati dalla base. E poi bucherellato sopra e verniciata con il latte. Al forno per una quarantina di minuti fino che sarà dorata.
Questa sarà, la mia ricetta da presentare ad Ambra di il gatto ghiotto per il suo contest mise en place