Questa volta mi sono fissata con il cavolfiore e andando a visitare lo "ziopiero con i suoi pasticci " l'ho vista! La ricetta che aspettavo. Qualcuno dirà "stranna, vanale, non sembra niente di che", ma vi assicuro che fa furore a tavola!
Già fata un paio di volte, e sempre lo stesso risultato: "Ancora! C'è ne ancora!?"
E bene, leggevo la storia di come è nata questa ricetta nella mente dello ziopiero, e mi veniva da ridere per come legava le situazioni e ne usciva questa combinazione! Che tipo...!
Ho visto che a casa avevo gli ingredienti, in fondo era facile, sbrigativa, la provo siii!
Ma in vece non avevo tutto... niente lumache, avevo le conchiglie però (e mi sono consolata pensando che potevano essere parenti...) E poi in questo modo ho trovato un utilizzo decente a quella bella scatoleta di sgombro presa in Spagna questo natale. Sapete, a volte lo faccio, vedo un baratolo che mi piace o una scatola con dei loghi fantastici o colori geniali e lo compro, non importa quello che contiene, deformazione professionale?
VERSIONE CONCHIGLIA (e cavolo bianco)
ingredienti
1 cavolfiore
3 carote medie
1 scatola di sgombro (al olio di oliva)
curry a piacere
...e la pasta? Io ho collaudato le conchiglie e le eliche grosse
Fare a cime il cavolfiore, lavare e bollirle. Mentre, in una padella con del olio extra vergine rosolare la carota, pelata e tagliata a fette e poi a metà. Togliere il cavolo una volta cotto e tenere da parte l'acqua di cottura utilizzandola per cuocerci la pasta.
Saltare il cavolfiore nella padella insieme alla carota, schiacciarlo un pò e aggiungere il curry a piacere. Di seguito versare lo sgombro(*), privo del olio, amalgamare e spegnere il fuoco. condirci la pasta e... da provare!
VERSIONE ELICA (e cavolo verde)
(*) Lo sgombro riduce il colesterolo, stimula il sistema inmuntario, ha effetto antiinfiamatorio, rinforza la mente, rende le arterie elastiche, e... un altro migliardo di cose in più!
...ecco che adesso lo SGOMBRO non ingombra... anzi!