Questo MTC ha svegliato il confort food in molti di noi… Grazie Vitto! La tua scelta è degna di una che sà il fatto suo… e che adesso saprà anche tanti di quei fatti nostri…!!!
Eccone uno.
Per esempio… avete presente quando da qualche parte, dove siete andati, assaggiate un qualcosa che vi rimane impresso?
Quando quel qualcosa non vi lascia dormire, anzi lo sognate e vi sembra di assaporarlo pure in sogni, magari in modo che nel subconscio posa individuare com'è fatto?
Qualli sono esattamente gli ingredienti, e quale le dosi…
Sono sicura di si… è inutile che fate i fighi e dite:
"… io no, ho la fortuna di azzeccare sempre quando ci provo, alla prima poi!"
" io chiedo la ricetta e mi viene benissimo, precisa!"
Bugie!!!!
In questo caso sarebbero bugie!
Perché vi parlo di una zuppa, talmente buona, che mi è rimasta nel cuore e nella mente, a tal punto che ho provato e provato a rifarla, fino che mi sono arresa perché non era uguale. Mi beniva buonissima, si… ma non esatta.
Allora ho fatto in modo che diventasse la mia versione di quella zuppa, che chiamo ironicamente la Zuppa dei Doria. Non ho la minima idea se loro l'avessero mangiato qualche volta, però si da il caso ché fù proprio a Dolceacqua, un borgo medievale della Liguria, dove assaggia questa bontà.
Magari la ho idealizzato, può darsi, ma in tal caso sono convinta che è dovuto alla bellezza dei posti e sopratutto la splendida e numerosa compagnia… chi c'era sono sicura ricorderà…
Zuppa dei Doria
Dalla collezione "cool- in_arte"
disegno di matita su foglio di carta A4, dedicato alla tastiera del mio fedele Mac...
dove passo gran parte della mia vita ultimamente!
Ingredienti per 4 (dosi contenute)
"o per 2 (dosi abbondanti... mi spiego?)
150 g di salsiccia (priva di budello e sminuzzata grossolanamente)
150 g di zuca a dadini (2 cm.)
150 g grano saraceno
100 g porro
1/2 cucchiaino di semi di finocchio (tostati e pestati)
1 l di brodo vegetale (con del dado fato in casa)
olió evo q.b
In una pentola, meglio di ghisa o di coccio, fate soffriggere il porro e la salsiccia e condire con i semi di finochietto pestati, regolare di sale e fate cuocere. Quando la salsiccia è quasi cotta aggiungete la zucca e fatte andare per altri 5 minuti prima di aggiungere il grano saraceno, lavato previamente sotto l'acqua fredda. Amalgamate il tutto per un paio di minuti e versateci 3/4 del brodo, caldo ma non bollente, fate cuocere per una mezz'ora a fuoco basso dando una mescolata ogni tanto e controllando che non manchi liquido. In tal caso aggiungete dell'altro brodo caldo. Controllate di sale e servite ben caldo.
note
1. Se volete provare, avete tempo e qualche fetta di pane che vi avanza, saltate in padella un spicchio d'aglio schiacciato e fatte insaporire l'olio evo. Togliete lo spicchio e fateci dorare i crostini di pane. D'accompagnare alla zuppa (sempre che non li finite prima di arrivare in tavola)
Grazie Vitto, e che la forza (calda) di zuppe e minestre sia con te!