Vorrei farli capire che non è vero!
E che soltanto habbiamo dei gusti in comune ed è un periodo che guarda un po scegliamo di fare le stesse ricette o sembra che ci perseguitiamo su internet!
Chiara stai tranquilla, davvero... diciamo che è qualcosa come la profezia di celestino... niente è casuale!
Ecco che tutto aveva un senso ed ora mi trovo qui, nel The recipe-tionistp di cuocicucidici di Flavia, perche sei la vincitrice di questo maggio/giugno e ne sono mooolto contenta!!!
Pensa che ho scelto una ricetta con la quale ho fato felicissimo pure il cozzaro, in privato ti dico i suoi comenti... ;)
Allora eccoci qua con il tuo polpettone di tonno e pesto di ruccola, anzi pesto di sedano questa è la mia unica diferenza dalla ricetta originale. Ma avendolo già provato in altre ocasioni mi è sembratto che andasse a nozze col tono è cosi è stato.
POLPETTONE di tonno
e pesto di sedano
Ingredienti per 4 persone:
Per il polpettone:
250 g di tonno sottolio
1 uovo e 1 tuorlo
40 g di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di pangrattato
4 filetti di acciuga sottolio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 limone
Per il pesto:
100 g di foglie di sedano
30 g di pinoli
30 g di parmigiano grattugiato
olio evo
sale, pepe
Frullare il tonno, le acciughe, i capperi dissalati, la scorza grattugiata del limone, il pangrattato, il parmigiano, l’uovo e il tuorlo, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Con il composto ottenuto formare un polpettone e avvolgerlo in un foglio di carta da forno bagnata e strizzata, chiudere le estremità con dello spago da cucina, in modo che l'acqua non entri nell'involucro.
Lessarli in acqua bollente salata per 25 minuti, scolare e far raffreddare.
Nel frattempo pulire la rucola e frullala con dell'olio evo, i pinoli, il parmigiano, sale e pepe q.b.
Scartare il polpettone, tagliarlo a fette abbastanza spesse e condirle con del pesto di sedano.
note:
1. faccio spesso il pesto con la qualunque (anche se so che a questo punto non si chiamerebbe più pesto...) ma il sedano è uno di quei vegetali che a volte ti rimane lì, per giorni, a rubare spazio ad altre cose. Perche, poverino, è anche scomodo da mettere per il lungo, e ti guarda ogni volta che apri il frigo e ti chiede: pietà!!!! perche mi hai portato a casa se poi mi "spiumi" pian piano?!!!
Beh, normalmente, quando faccio il pesto di sedano, al posto dei pinoli metto le nocciole o le mandorle tostate, o pure le noci. Questa è la prima volta che lo faccio coi pinoli, visto che il regolamento del gioco ci permette soltanto di cambiare un ingrediente, e ci è piaciuto lo stesso.
2. Le foglie del sedano van lavate sotto l'acqua fredda e asciugate per bene con della carda assorbente.