Assolutamente.
il Club del 27 mi ha datto l'opportunità di riffarmi gli occhi e il palato con tutto quel ben di stuzzichini che sono las tapas!
Y yo voy de pinchos, si.
Potevamo scegliere tre preparazioni diverse, prese anche da ricette da più di una persona, vi spiego... anche perche ricordo benissimo questa gara de tapas, come se fosse stata ieri! E peoprio quello che mi aveva affascinata di più erano stati i pinchos di tantisime proposte presentate.
Le tapas eran divise in tre categorie, vale a dire :
- las Tapas: pietanze tipiche servite nei piattini a forma di piccola monoporzione, come una specie d'assaggio.
- i montaditos: dove come base c'è il pane o simile, con su la qualunque da sbizzarirsi a fare combinazioni e acostamenti.
- i pinchos: prelivatezze infilzate in un bastoncino.
(Per più chiarimenti sul mondo delle tapas vedete qui e qui. O pure date una occhiata al banner "vamos de tapeo" più sotto)
La gara de tapas doveva anche avere un filo condottore che legasse sia il montadito, il pincho e la tapa, così ho voluto mantenere questa cosa e potendo scegliere ho rifatto tre pinchos di mare, quello al Baccala di Arianna, quello di tonno e peparoni delle sorelle Caluggi e quello di Mari Lasagna pazza di gamberi e zucchine a forma di pittule.
Tutti e tre fantastici!
PINCHOS de mar
1 PINCHO arrosticino di baccalà
con maionesa al curry
Ingredienti per 6 arrosticini:
6 filetti (1 cm x 7-8 cm)
1 uovopangrattato
farina
semi di sesamo
olio d'oliva
Non ho volutamente aromatizzato il pangrattato perché il baccalà fritto deve sapere di baccalà fritto.
Mettere l'olio in una padella/pentola abbastanza larga e profonda: il baccalà deve essere sommerso lasciando però libero lo stuzzicadenti.
Tagliare il baccalà a filetti sottili, come da dimensioni negli ingredienti. In un piatto sbattere l'uovo. In un secondo piatto disporre qualche cucchiaio di farina e in un terzo mischiare pangrattato e semi di sesamo.
Infilzare il baccala sugli spiedini per tutta la loro lunghezze e passarli nella farina, poi nell'uovo ed infine nel pangrattato.
Friggere gli arrosticini fino a doratura.
Per la maionese al curry:
2 uova medie
300 ml di olio di semi
40 ml di succo di limone
un pizzico di sale
curry a seconda dei gusti
E' importante che tutti gli ingredienti abbiano la stessa temperatura (ambiente o di frigo).
Mettere nel bicchiere del mixer in ordine, le uova, l'olio, il succo di limone e il sale. Azionare il mixer a immersione e continuare a mixare fino a quando la maionese non abbia raggiunto la giusta consistenza. Se tutti gli ingredienti avranno la stessa temperatura ci vorranno 1-2 minuti scarsi.
Aggiungere il curry a seconda del proprio gusto, mescolare e mettere in un bicchierino.
2 PINCHO de polpette all'uso zingaro
Ingredienti per 4 persone:
150g di tonno sott’olio
100g di pane raffermo
60g di peperone rosso
30g di olive tritate
1 uovo
1 costa di sedano piccola
pangrattato
prezzemolo
olio per friggere
sale e pepe
Tritate grossolanamente il sedano e tagliate a tocchetti il peperone. In una padella fate appassire con dell’olio il sedano, in seguito aggiungete anche il peperone. Aggiustate di sale. Mettete il pane raffermo in ammollo in una ciotola con dell’acqua. Quando il peperone sarà morbido, aggiungete fuori dal fuoco il tonno sgocciolato e spezzettato e il pane raffermo strizzato. Unite le olive e il prezzemolo tritato. Aggiustate di sale e pepe, se necessario. Infine aggiungete l’uovo e mescolate il tutto. Formate delle palline e passatele nel pangrattato. Friggete le polpette in abbondante olio.
3 PINCHO de pittule gambas y calabacines
con salsa al ajillo picante (yo sin piacante!)
Ingredienti per 4 persone:
150 g di farina 0
1 punta di un cucchiaino di lievito di birra disidratato
1 pizzico di sale
7 code di gambero
1 zucchina verde piccola
½ tazzina di Cognac
1 pizzico di scorza di limone grattugiata
100 g di yogurt greco
½ spicchio d’aglio
pimentòn dulce la punta di un cucchiaino
sale
peperoncino piccante in polvere a gusto
abbondante olio extravergine d’oliva per friggere
Preparate l’impasto per le pittule. Mescolate la farina con il lievito in un recipiente, aggiungete a poco a poco l’acqua continuando a impastare con una mano, sbattendo l’impasto sui bordi del recipiente per fargli incorporare aria. Aggiungete il sale, continuate ad impastare fino a quando l’impasto formerà delle piccole bollicine e avrà una consistenza leggermente più densa di una pastella. Mettetelo a lievitare per un paio d’ore.
Nel frattempo, in una padella rosolate a fuoco vivo per pochi minuti la parte verde della zucchina tagliata a piccoli cubetti, salate e mettete da parte. Nella stessa padella saltate a fuoco vivo le code di gambero precedentemente sgusciate e tagliate a piccoli cubetti, sfumatele con il cognac, salatele e unitele alle zucchine. Fate raffreddare e aggiungete la scorza di limone.
Preparate la salsa. In una padella scaldate leggermente un po’ d’olio, aggiungete il peperoncino e il pimentòn facendo attenzione a non scaldarli troppo perché prenderebbero un sapore amaro. Spegnete subito il fuoco, mescolate l’olio aromatizzato ottenuto allo yogurt greco, all’aglio pestato e a un pizzico di sale.
Una volta lievitato l’impasto, aggiungete i gamberi e le zucchine, amalgamate il tutto, fate riposare nuovamente per una decina di minuti, scaldate nel frattempo l’olio e poi friggete l’impasto facendolo cadere nell’olio con l’aiuto di un cucchiaino, scolate le pittule e infilzatele negli spiedini. Servitele calde accompagnandole con la salsa.