E invece no, va beh... magari solo un pò ma vi assicuro che ha tutto un suo perche.
Basta pensare che il primo sorso di coca cola è stato quando avevo 18 anni!
(Magari non ero molto normale ma visto il mio passato di sonnambulismo mi erano state prohibite le bevande eccitanti)
Si, ma voi vi chiederete che centra la coca cola con il maiale e con le (st)renne e il Natale! Centra, centra...
Avevo 18 anni ed ero a lo Zurich, un bar cult a Barcelona. Ricordo che quella sera andavamo al concerto dei "the Cure", eravamo in 4 nel tavolo ma hanno riso tutti quelli dei tavoli intorno al mio primo sorso di quella mia prima coca cola! Vi chiederete perche, e pure io me lo sono chiesta, poi mi sono girata e affianco avevo un simpatico "mimo" che imitava la mia faccia! Non potete immaginare... di solito non arrossisco ma quella volta credo di averlo fatto!
Poi però, il concerto andò benissimo; arrivai fino sotto il palco proprio nel momento in che Robert Smith girato verso di noi il suo ventilatore mentre cantava Lullaby... ricordo ogni minimo dettaglio di quella calda sera di agosto. Il giorno del mio primo sorso di coca cola.
E per me questo la fa speciale. Ancora adesso la bevo molto di rado, di sicuro non la troverete mai nel mio frigo, tranne in questi giorni, capite il perche? Ecolo qua sotto!
E' uno di quei arrosti che ti rimangono impressi nella mente per l'abbinamento blasfemo e peccaminoso della coca cola, ma anche per il suo sapore unico e speciale, dolce, morbido e caramelato che li da un tocco molto chic.
Ingredienti:
1k. e 200g. di lonza di maiale (non tropo magra)
150g. di pancetta a fette sottili
1 cipolla grande
1 latina di coca cola
100 ml. di brodo
una tazzina di rum
un cucchiaio di marmellata di arancio
1 cucchiaio di zucchero mascobado
olio extra vergine
sale
Per primo salare la lonza e foderarla con le strisce di pancetta, poi legare bene il pezzo e farlo rosolare con del olio in una pentola capiente in modo di girarlo comodamente a misura che si dorano tutti i lati, (ho scoperto da poco queste stringhe colorate in silicone, possono andare il forno in frigo, ci puoi cucinare qualsiasi cosa e devo dire che sono una grande invenzione).
Una volta dorata la lonza, togliere dalla pentola e metterla da parte. Con lo stesso olio ammorbidire le cipolle grattugiate. Versare il brodo e quando le cipolle sono trasparenti rimettere la carne. A questo punto versare la coca cola e cuocere a fuoco lento per 50/60 minuti con il coperchio, controllando ogni tanto e girando la lonza, vederte che il sughetto comincia a diventare più denso e omogeneo. Spegnete il fuoco.
In un recipiente amalgamare per bene il rum, lo zucchero e la marmellata ottenendo una cremina che versate della pentola insieme al resto del sugo, bagnare la lonza e cuocere nel forno per altri 60 minuti, bagnando ogni tanto la carne in modo di caramellarla.
Fare intiepidire un pò in modo di riuscire a togliere le stringhe e affettare comodamente, disporle insieme al sugo in una fonte che posa essere comoda per scaldare prima di servire.
Se preferite potete filtrare il sughetto o pure passarlo al minipimer secondo la texture che preferite.
E che ne dite, non c'è meglio di una stella per accompagnare questo arrosto? Una stella di pure di patate americane, con un tocco speziato, in fondo stiamo parlando di Natale e tavoli in festa!!!
Pure di patate americane:
2 patate americane (bianche)
100 ml. di late
un fiore di anice stellato
un pò di scorza di arancio
una noce di burro
sale
Pelare le patate, tagliarle a pezzi e fare bollire nell'acqua salata. Scolarle e passarle nel schiaccia patate insieme il burro. Scaldare il late senza farlo bollire con dentro l'anice stellato e la scorza di arancio. Versare sul pure e amalgamare bene tenendo cura di non farlo ne tropo denso ne tropo liquido. Servirlo a forma di stella con l'aiuto di una formina per i biscotti!
E diciamolo, un solo giorno nella stalla delle (st)renne ti cambia le prospettive non soltanto in cucina... ed ecco che questo maiale alla coca cola è per loro e la raccolta speciale delle (St)renne chic per le tavole di questo Natale. Ma anche per Stefania di Cardamomo&co e la sua raccolta di ricette natalizie gluten free!
E non finisce tutto qui, dopo la strenna chic di Eleonora , mercoledì è il turno di Emanuela,
giovedì quello di Stefania , e venerdì quello di Giulia . Siete pronte!!!???
Stefania, devo dirlo, inizialmente non credevo potesse presentarmi con il "maiale" a due (st)renne! Ma ti confesso, ultimamente mi sento molto sensibile verso "gluten free" e sarei lieta di portare questa pietanza da te per la tua raccolta (e poi siamo sincere... voglio essere sempre una renna...!)
fusa? folle? nooo STRENNA!!!! ahahahah
RispondiEliminaGrande Mai, ha un aspetto invitantissimo. Mi dispiace solo non poterlo assaggiare mai...e se cambiassi la carne? agnello o vitello? credi che andrebbe bene? mamma miiiiia che figata Mai!!
besos
Il titolo mi ha lasciata perplessa, però ti dirò...
RispondiEliminaLo assaggerei moooolto volentieri!
e io che cercavo un'idea per l'arrosto di natale ... e mica l'avevo capito che era sufficiente rivolgermi a te! Bellissima interpretazione (st)rennosa! Un bacio
RispondiEliminaStefania P&S
Favoloso..... lo proverò sicuramente!!!! Grande Mai, una buonissima giornata, Flavia
RispondiEliminate sei fusa! ahahah
RispondiEliminalo proverò, mi piace sperimentare nuovi sapori!
Superlativa, davvero una gran bella idea! Con questo arrosto si fa un figurone tutto l'anno, ma anche durante le feste!
RispondiEliminaFabio
Be', mi piace da morire... cosa? Tutto! Che tu abbia bevuto la tua prima coca cola a 18 anni, che tu non ne abbia in frigo, e che tu la usi così!
RispondiEliminaP.s. Mi sa che mi tocca farla per natale.... e così anche i miei pargoli mangieranno il maiale!!!... oppure glielo faccio fare al mio dolce doppio... as usual!
Ti metto in elenco anche per il gluten free?
ma ke fusa!!! è uno spettacolo per occhi e palato...ciao.
RispondiEliminasai che mi ispira tantissimo??? bella ricetta! ;)
RispondiEliminaE' la prima volta che vedo il tuo blog. Cosa mi appare? La ricetta di un maiale alla coca-cola, per altro pubblicato alle 03.03 di mattina e "the spiderman is having you for dinner tonight". Beh, in questa blogger c'è qualcosa che non va... devo seguirlaaaa! :)
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama
ha un aspetto fantastico..sarà merito della coca cola??!! ;)
RispondiEliminaEro dubbiosa, ma viste le foto mi hai fatto venire voglia di provarlo! A presto, Babi
RispondiEliminaProprio una bella idea per me che non amo molto cucinare la carne e cerco sempre nuovi modi per non annoiarmi! Anche la presentazione è molto raffinata e ben fatta...una domanda ma cos'è lo zucchero mascobado?
RispondiEliminaMai, è strepitoso! Sei una vera fatina di Natale!
RispondiEliminaFavoloso questo arrostino, con quel sughetto così invitante!!!! E che ridere la tua prima volta con la Coca-Cola!!!! :-D
RispondiEliminaAvevo giusto in programma di fare domenica il pollo alla Coca Cola e guarda che arrostino ci presenti.
RispondiEliminaSei sempre grande Mai
Bacioni
Bellissimo l'arrosto con "puccetta", ma le stelline di patate americane sono strepitose!!!! Bravissima!
RispondiEliminaSinceramente.......bleah!!!!
RispondiEliminaPoi cmq troppo cotta quella lonza. direi qlc minuto di cottura in meno
Contra gustos no hay disputas :)
EliminaComunque grazie per il tuo commento "anonimo", ma il fatto stà che "qlc minuto" non significa ne vuol dire nulla, la prossima volta ti spieghi meglio e firmi... per piacere! :)
Cucinato e sbaffato tutto! Amiche e genitori diffidenti hanno cambiato idea dopo il primo morso! Grande Mai! L'arrosto è uscito delizioso e squisito, molto morbido e con la parte esterna quasi caramellata.
RispondiEliminaGrazie!!!
Giusy
Andata subito a cercare la ricetta dopo aver visto il tuo commento alla ricetta di Gianni: fatto screenshot e presto farò questa ricetta meravigliosa!!! Mai sei forte!!!
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